Intervenuta nel corso della trasmissione tv “Agorà” in onda su Rai 3, la ministra dell’istruzione Lucia Azzolina ha affrontato i temi del momento:
Le proteste degli studenti
“Noi e i ragazzi stiamo dalla stessa parte – ha dichiarato Azzolina – gli studenti stanno manifestando per un diritto, vogliono tornare in presenza, è una cosa molto bella. Invito tutti i miei studenti a tornare a scuola, ci sono gli esami, so che lo scaglionamento degli orari ha provocato qualche mal di pancia, ma si stanno facendo anche sacrifici. I recuperi o i potenziamenti degli apprendimenti si stanno facendo, non possiamo pensare di allungare il calendario scolastico a giugno. Ho chiesto altri soldi per i ristori formativi. Sul calendario la competenza è delle regioni, si è aperta una riflessione”.
I banchi a rotelle
“È l’argomento di chi non ha argomenti – afferma la ministra – i banchi sono stati consigliati dal Cts per garantire il distanziamento. I dirigenti hanno scelto quali banchi volevano. Quei banchi esistono dal 2012, sono costati 1/10 di quelle che sono state le spese per la scuola. Quest’estate le scuole sono diventate dei grandi cantieri e sono state ricavate migliaia di aule in più, ma non ne parla nessuno”.
La crisi di governo
“La maggioranza si deve rafforzare, il mio Paese ha bisogno di equilibrio. Non possiamo permetterci di perdere il Recovery Fund – conclude la responsabile del dicastero – serve un governo che possa gestire la ricostruzione del Paese, come dopo una guerra“.