La ministra Lucia Azzolina in un post pubblicato sulla sua pagina Facebook, scrive: «L’organico della scuola resta invariato». E questo «consentirà di lavorare nell’ottica della riduzione del numero di alunni per classe» per rispettare il cosiddetto distanziamento sociale.
«È un risultato importante per il mondo dell’Istruzione», continua Azzolina. «Non scontato. Frutto di una lunga interlocuzione con il Ministro Roberto Gualtieri, che ringrazio, e il Ministero dell’Economia e delle Finanze. Abbiamo fatto una scelta di campo, che non guarda ai meri calcoli numerici, ma che mette al centro i nostri ragazzi e i loro diritti. Che vede la scuola come settore su cui investire».
A parte l’apertura del premier Giuseppe Conte per un probabile allentamento della misure restrittive ad aprile, da parte della ministra non è ancora venuto nessun accenno a una, anche se ipotetica, data di riapertura delle scuole.
E sarebbe opportuno, anche per smentire o confermare le ipotesi che in tanti ormai fanno, dando perfino per scontato che in classe si andrà il prossimo settembre.
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…