La ex ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina non demorde e chiede il ritorno in classe anche dei ragazzi delle scuole superiori, dopo che oggi 7 aprile sono tornati in presenza circa 5,6 milioni di alunni, contro i quasi 3 milioni rimasti in DaD. Ed è di questi ultimi che Lucia Azzolina si preoccupa.
“Nessuno può togliere ai giovani la speranza del futuro perché oscurerebbe il futuro dell’intera comunità”. Sono le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che la ex Ministra rilancia. E aggiunge: “I giovani hanno bisogno di fiducia, di speranza, hanno bisogno che gli adulti siano dei modelli. Hanno bisogno di tornare a scuola, per vivere quella esperienza umana e sociale formativa che ne cambierà la vita, permettendo la realizzazione di aspirazioni e lo sviluppo di inclinazioni e interessi.”
E conclude: “Chiediamo al Governo di considerare prioritaria la riapertura delle scuole anche rispetto ad altre attività essenziali”.
La protesta del comitato Priorità alla Scuola
Di priorità parla anche il comitato omonimo, Priorità alla scuola, che al rientro dalle vacanze pasquali protesta davanti alle scuole per chiedere la riapertura di tutti gli istituiti scolastici, in presenza, sicurezza e continuità, uno slogan che ripetono da mesi, come abbiamo riferito nella nostra diretta del 26 marzo scorso, dove il punto di vista di Priorità alla scuola si è scontrato con quello del Gruppo Scuola bene comune. Una protesta, quella di oggi, che si è svolta tra Milano, Firenze, Pisa, Faenza.