Attualità

Baby bulli rubano la paghetta di un compagno e lo minacciano sui social: succede in una scuola a Roma

Minacce e spinte, è questo il modus operandi di un gruppo di ragazzini bulli di una scuola media all’Eur (Roma). La vittima questa volta è uno studente della stessa scuola, aggredito e minacciato durante la ricreazione.

Secondo quanto ricostruito dai fatti, la baby gang avrebbe spinto contro il muro il ragazzino e costretto a consegnare loro le 10 euro di paghetta settimanale data dai genitori. A questo si aggiungo minacce sui social: “Dacci altri soldi, stiamo arrivando sotto casa tua”.

A parlare è il padre della vittima che al Messaggero ha affermato: “Mio figlio ha ancora paura. Insieme abbiamo iniziato un percorso con l’assistente sociale, episodi di tale portata non vanno minimizzati. Non si tratta di una bravata, questi ragazzi devono essere aiutati ed è necessario che capiscano la gravità delle loro azioni: a 12 anni aggredire un compagno di scuola e derubarlo dei soldi non è uno scherzo”.

Sempre il genitore, avendo intercettato le minacce sul telefono del figlio, avrebbe segnalato tutto con una lettera alla direzione scolastica e poi ha inoltrato un’informativa dettagliata al tribunale dei Minori. Il dubbio del padre è che ci possano essere altre vittime a scuola e che per paura non parlino. “Abbiamo raccontato la nostra storia e abbiamo suggerito a tutti di parlare con i  figli – aggiunge il padre –  Forse ci sono altre vittime finite nel mirino dei bulli della scuola”.

Gli studenti scuola non si sentono al sicuro: corridoi, bagni, cortili e pure aule posti “pericolosi”. Largo a buone pratiche e codici antimolestia

A scuola gli studenti non si sentono sempre al sicuro: ci sono dei luoghi – come i corridoi, i cortili e i bagni, ma anche le aule – dove un giovane su tre riferisce che di frequente subisce violenze o altre forme di discriminazione. Anche il tragitto casa-scuola è rischioso comporta non pochi rischi, per la metà dei partecipanti. Mentre otto su dieci sostengono che i casi di violenza tra adolescenti si attuano nel modo più ingiusto: attraverso un gruppo che agisce verso un singolo individuo.

Redazione

Articoli recenti

Susanna Tamaro: “C’è da fare un bel lavoro nelle scuole. Bisogna tornare all’alfabetizzazione, scrivere a mano”

La scrittrice Susanna Tamaro è tornata a parlare della sua battaglia contro l'uso troppo pervasivo…

23/12/2024

Piattaforma concorsi e procedure selettive, si utilizza per presentare le domande per i concorsi scuola: come accedere e quali istanze sono aperte

In questo scorcio di fine anno sono diverse le procedure concorsuali e selettive riguardanti il…

23/12/2024

Roberto Colletti, docente nella scuola secondaria 21 anni: “Tanti mi scambiano per un allievo” – INTERVISTA

Secondo una ricerca recente di Forum PA, la crescita culturale degli otto milioni di studenti…

23/12/2024

Concorso docenti Pnrr 2, bando in scadenza il 30 dicembre: come fare domanda? – I VIDEO TUTORIAL

Dall'11 dicembre 2024 e fino alle ore 23:59 di lunedì 30 dicembre 2024 sarà possibile…

23/12/2024

Concorso DSGA, domande fino al 15 gennaio: guida alla compilazione – VIDEO TUTORIAL

Dal 16 dicembre 2024 fino alle 23:59 di mercoledì 15 gennaio 2025, è possibile presentare…

23/12/2024

Buoni pasto personale Ata, approvato ordine del giorno: “Non va precluso ai docenti e al personale scolastico”

Buoni pasto per il personale della scuola, qualcosa si muove: come riporta l'agenzia di stampa…

23/12/2024