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Baby gang devasta la scuola il giorno dopo gli scrutini, il dirigente teme sia vendetta per le bocciature. Salvini: “Delinquenti”

Una baby gang ha messo a soqquadro una scuola. Questo quanto è accaduto tra venerdì 30 agosto e sabato 31 a Treviso, in un istituto tecnico, secondo quanto riporta Il Gazzettino. I vandali sono riusciti a intrufolarsi nel primo piano della scuola e hanno devastato le porte dei laboratori.

Il dirigente scolastico crede possa trattarsi di una spedizione punitiva, una sorta di vendetta messa in atto dagli studenti. Il motivo per crederlo? Proprio il giorno precedente si erano svolti gli scrutini: “Il giorno prima avevamo ultimato gli scrutini relativi agli esami dei corsi di recupero. E ci sono stati alcuni bocciati. Non vorrei che qualche studente possa aver pensato a una specie di ritorsione”, ha detto.

Il commento di Salvini

Ieri è arrivato anche il commento del vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini: “Delinquenti! Si individuino i responsabili e si puniscano con pene esemplari, anche con lavori socialmente utili.
È necessario ristabilire la cultura del rispetto. La visione della Lega è chiara: nella scuola italiana non c’è spazio per vandali e violenti”.

Studenti fanno razzie a scuola, la causa è un brutto voto?

Una cosa simile è avvenuta, fra il 23 e il 30 novembre 2022, come riporta RomaToday, da parte di un gruppetto di ragazzini che ha fatto razzie in una scuola.

I ragazzi hanno spaccato porte, lavagne e imbrattato banchi, sedie ed arredi scolastici con del gel disinfettante, causando danni per diverse migliaia di euro. Si tratta di otto minorenni, sei maschi e due femmine, alunni della scuola, che si sono introdotti di notte, per ben tre volte, nei locali dell’istituto.

Quali i motivi dei ripetuti raid vandalici? Si pensa a, banalmente, noia o addirittura ad una vendetta in seguito ad un brutto voto assegnato. I fatti sono stati denunciati dalla dirigente scolastica.

Redazione

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