Si scambiavano effusioni nei corridoi della scuola. Ci sarebbe scappato anche qualche bacio. O forse solo qualche carezza. Ma tanto è bastato per far rivolgere qualcuno della scuola, in modo anonimo, alla direzione scolastica. Probabilmente il fatto che le protagoniste delle effusioni erano due studentesse ha avuto il suo peso.
Che, inevitabilmente, sono state richiamate dal dirigente scolastico dell’istituto, il liceo ‘Duca Degli Abruzzi’ di Treviso, ed invitate a mantenere un comportamento più rispettoso del contesto scolastico. Il fatto, di cui riferisce ‘Il Gazzettino’, è stato stigmatizzato dai rappresentanti degli studenti della scuola, secondo i quali sarebbe stata soprattutto la natura omosessuale delle effusioni a determinare la reazione della dirigenza.
Una posizione, tuttavia, smentita seccamente dai responsabili dell’istituto veneto. La vice preside, Renata Moretti, ha spiegato che richiami di questo tipo vengono fatti comunemente agli studenti notati in gesti e atteggiamenti ‘eccessivi’ nei corridoi, in violazione del regolamento disciplinare dell’istituto, e che nulla di questo ha a che vedere con l’orientamento sessuale dei ragazzi. “La nostra – ha aggiunto – è una scuola aperta e plurale, rispettosa dei diritti di ciascuno. Mi pare invece che in questo caso si cerchi solo di strumentalizzare l’episodio”.
