“La scuola è un tassello decisivo nella costruzione della città dell’uomo: una condizione necessaria per aprirsi alla realtà così com’è e non come spesso viene rappresentata in modo virtuale”.
Rilanciando le parole del Papa, per cui “l’educazione non può essere neutra: arricchisce la persona o la impoverisce, la fa crescere o la deprime e persino può corromperla”, il presidente della Cei sottolinea che “la presenza diffusa in Italia della scuola cattolica, se giustamente riconosciuta e sostenuta, è una garanzia di quanto il Papa afferma e auspica”.
Tornando alla tematica dei giovani, spesso “presi” dal mondo virtuale, Bagnasco osserva poi che “un frutto di tale mistificazione è la piaga del gioco d’azzardo, che in termini di risorse consuma molto di più di quanto porti alle casso dello Stato, basti pensare alla disintossicazione da questa dipendenza e senza contare il danno che deriva da una concezione della vita e dei rapporti sociali in termine di scommessa anziché di quotidiano e onesto lavoro. I giovani sono costantemente ingannati e questo è un crimine”.
Il conferimento delle supplenze temporanee si attua mediante la stipula di contratti di lavoro a…
Se il patriarcato non c’entra, ma c’entra il fenomeno degli stranieri che stanno arrivando in…
Un nostro affezionato lettore, docente in un Istituto Comprensivo in cui vige la settimana corta,…
Ancora censure nelle scuole degli Stati Uniti : in Florida sono tantissimi i libri che…
Ormai manca poco all'attesissima pubblicazione del prossimo bando del concorso docenti 2024. Come ha già…
Nella puntata del daytime di oggi, 19 novembre, del talent show Amici, in onda su…