Home Alunni Bagni aperti per 15 minuti e la bimba se la fa addosso

Bagni aperti per 15 minuti e la bimba se la fa addosso

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Cose da non credere se non fossero le agenzie a battere la notizia di una durissima lettera del sindaco al Provveditorato agli Studi, nella quale si accusa lo strambo utilizzo dei bagni di una scuola di Cerignola.

La dirigente, non concederebbe più di un quarto d’ora, pare, dalle 10.45 alle 11.00 l’uso dei servizi sanitari, riaperti solo in caso di urgenza, debitamente valutata dalla preside. Non è  specificato come valuterebbe l’urgenza.

Transeat, si sono dette famiglie e alunni, fino a quando accade un fatto per certi versi prevedibile: in preda a forti spasmi addominali, una bambina non avrebbe avuto il tempo di ottenere l’autorizzazione e se la sarebbe “fatta addosso”.

“La dirigente ci ha fatto pervenire da un collaboratore il suo diniego ad incontrarci. Un fatto che riteniamo istituzionalmente sgarbato”: dichiara a Foggiatoday il vicesindaco.

 

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“Lo sappiamo perfettamente. E però, di fronte alla protesta delle famiglie, avremmo semplicemente voluto capire e trovare una mediazione. Non siamo stati neanche presi in considerazione”.

Ed è così che il sindaco Metta ha deciso di scrivere di suo pugno al provveditore. “Non è la prima volta che tentiamo una interlocuzione con la dirigente.

L’abbiamo invitata a Palazzo di Città lo scorso 1 febbraio. Ha ritenuto di non dovervi partecipare. Intanto veniamo subissati dalle proteste dei genitori. La lettera al Provveditore – conclude – è l’estrema ratio alla quale siamo costretti”. 

FoggiaToday ha cercato di contattare la dirigente in questione, ma al momento senza risultati.