Didattica

Bagni neutri a scuola: la decisione di alcuni dirigenti scolastici per una scuola inclusiva e senza etichette

Oltre all’introduzione della carriera alias e all’uso corretto e non offensivo dei pronomi personali in molte scuole sono stati istituiti i bagni neutri, spazi senza etichette che non suddividono gli studenti in maschi o femmine ma possono essere usati da tutti senza distinzione. VAI AL CORSO

Come aiutare gli studenti nel difficile percorso alla scoperta di sé stessi? Come garantire che gli alunni transgender non vengano discriminati e si sentano accolti dal gruppo classe? Come supportare al meglio chi si trova in un percorso di transizione?

Ovviamente, non c’è una formula magica per riuscire in tutto ciò. Quello che si può fare è, innanzitutto, conoscere questi temi, capire gli eventuali disagi che provano alcuni studenti e stare al loro fianco. Purtroppo si tratta di un ambito nel quale imperano stereotipi e tabù.

Per ogni docente è invece ottimale avvicinarvisi, per una didattica completamente inclusiva che valorizzi ogni tipo di differenza.

Un momento critico per ogni studente è la preadolescenza/adolescenza, periodo di acquisizione di identità e della costruzione dell’immagine del proprio corpo. In questo momento della vita può capitare di non riconoscersi nel genere assegnato alla nascita sulla base del sesso biologico.

Bisogna così tenere conto delle difficoltà dei bambini e degli adolescenti con disforia di genere nel relazionarsi con gli adulti e con i pari. Il contesto scolastico diventa spesso terreno fertile per dinamiche di stigma e marginalizzazione che possono avere pesanti effetti negativi sul benessere psicologico e sulla qualità della vita.

Bisogna educare al rispetto della persona e alle differenze e aiutare gli alunni a sviluppare la capacità di resilienza per fronteggiare gli ostacoli nel confronto con gli altri e accogliere e riconoscere il vissuto degli alunni e mettere in atto strategie inclusive e di prevenzione per evitare discriminazione e atti di bullismo.

Il corso

Su questi argomenti il corso Disforia di genere: non riconoscersi nel proprio corpo, a cura di Anna Maria Di Falco, in programma dal 16 gennaio.

Le proposte della Tecnica della Scuola nell’ambito della formazione

Quali corsi? A chi sono rivolti?

La Tecnica della Scuola, che opera nel settore scolastico da oltre 70 anni al fianco di docenti e personale, dal 2012 è ente di formazione accreditato dal Ministero dell’Istruzione. La Casa Editrice propone un’ampia offerta formativa tra webinar dedicati ai docenti che vogliono aggiornarsi o approfondire specifiche tematiche, percorsi in e-learningcertificazionicorsi rivolti alle scuole e corsi di preparazione ai concorsi per aspiranti docenti e dirigenti.

Scopri l’offerta formativa della Tecnica della Scuola

Come iscriversi?

I corsi, a cui è possibile iscriversi anche sulla piattaforma Sofia, sono acquistabili con Carta del Docente. Al termine di ogni percorso è prevista l’emissione di un attestato di partecipazione.

Chi tiene i corsi?

I corsi organizzati dalla Casa Editrice sono in costante aggiornamento, per rispecchiare le reali e concrete esigenze di docenti e dirigenti o aspiranti tali. Queste sono individuate da un team di esperti e formatori con competenze consolidate nel campo della formazione, pronto a garantire supporto costante per i partecipanti ai percorsi formativi.

I webinar di gennaio e febbraio

Redazione

Articoli recenti

Ricercatrice italiana in Finlandia: “Si vive meglio, per chi guadagna poco l’asilo è gratis. Vorrei che mio figlio crescesse qui”

Una ricercatrice di 34 anni, originaria del barese, ha scelto di lasciare l’Italia e in…

13/11/2024

Concorso docenti religione cattolica: come compilare la domanda – VIDEO TUTORIAL

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato il bando per il concorso rivolto ai docenti…

13/11/2024

Scuola: quattro progetti Erasmus+ italiani vincono premio EITA 2024

Venerdì 15 novembre, la Commissione Europea premierà a Bruxelles i vincitori dell’edizione 2024 del Premio…

13/11/2024

eCampus 30 Cfu, al via la quarta edizione: requisiti, come iscriversi e tutte le scadenze

I percorsi abilitanti da 30 CFU, molto attesi da tanti docenti di ruolo che aspirano a…

13/11/2024

Borse di studio INPS, il Programma Itaca consente di studiare all’estero: scadenza 15 novembre 2024

Fino alle ore 12 del 15 novembre sono disponibili le funzioni per presentare domanda al…

13/11/2024

Caselle di posta elettronica, se il codice meccanografico non è più valido saranno consultabili solo fino al 14 novembre

Le caselle di posta elettronica PEO e PEC associate a un codice di istituto principale…

13/11/2024