Didattica

Bambini plusdotati: i docenti sono preparati abbastanza per riuscire a insegnare bene anche a loro?

Per i docenti, essere preparati e formati per insegnare agli alunni plusdotati è cruciale. Questi studenti hanno bisogni educativi unici e richiedono strategie didattiche avanzate per sviluppare appieno il loro potenziale. Un’adeguata formazione permette agli insegnanti di riconoscere e coltivare talenti eccezionali, promuovendo un ambiente di apprendimento inclusivo e stimolante. VAI AL CORSO

I bambini gifted manifestano competenze precoci e interessi non comuni per l’età e suscitano molto interesse da parte dell’ambiente scolastico, psicologico, sociale e familiare.

Vengono definiti “iperdotati”, poiché fanno parte del 2% (c.a.) della popolazione che possiede delle abilità cognitive marcatamente superiori alla media generale. Si caratterizzano per la precocità nella lettura, il vocabolario molto ampio per l’età cronologica ed una sorprendente curiosità per molti argomenti, inclusi concetti astratti che i coetanei faticano a comprendere.

Nonostante queste sorprendenti capacità cognitive, i bambini iperdotati possono incontrare difficoltà nell’adattarsi all’ambiente scolastico, sia da un punto di vista didattico che sociale. Si riscontra, inoltre, uno sviluppo disarmonico: molto avanzato e precoce da un punto di vista cognitivo, ma adeguato all’età o in ritardo da un punto di vista emotivo e/o sociale/psicomotorio. Partendo da una conoscenza delle tematiche legate alla dimensione intellettiva (comprendendo le disabilità cognitive) è possibile organizzare una strumentazione efficace  per poter affrontare tali specificità.

Gli sviluppi nelle neuroscienze

Dagli inizi degli anni duemila, l’interpretazione di alcune condizioni di salute in neuropsichiatria infantile è cambiata, grazie ad alcuni concetti nati dalla ricerca in neuroscienze, un approccio scientifico basato sull’osservazione sperimentale delle funzioni della mente-cervello. È stato possibile fare chiarezza su un’ampia serie di sintomi in NPI (spesso apparentemente distanti tra loro), sino ad organizzare e definire l’area dei disturbi del neuro-sviluppo. Qui si trovano la maggior parte di quei profili dinamico funzionali che sono di particolare interesse per il mondo della scuola, e la loro domanda di cura è divenuta nel tempo prevalente e pressante, tanto da impossessarsi quasi totalmente dell’attività dei servizi.

La prospettiva del neurosviluppo definisce in quali percorsi “quasi obbligati” di natura biologica, si costituiscano le caratteristiche del bambino che cresce nel suo ambiente, ne vengano limitate e modellate la dimensione della soggettività e dei risultati delle sue interazioni; la storia di vita di ogni singolo soggetto, è radicata dinamicamente e con elevati gradi di complessità, in uno specifico, e relativamente stabile, profilo neurobiologico di base. Tutto ciò, rende ancor più importanti tutte quelle azioni che possano aiutare un bimbo/ragazzo dentro il suo ambiente di crescita e nel caso specifico, ad evitare che una dimensione di disabilità cognitiva (una disabilità caratterizzata da limitazioni significative del funzionamento intellettivo e nel comportamento adattivo, che si riflette sulle abilità pratiche e sociali) ed, all’opposto, di iper-dotazione (il ”dono” di  un livello mentale superiore alla norma e di doti specifiche), possano divenire fonte di inutili sofferenze ed una barriera allo sviluppo e benessere. Garantire e promuovere i percorsi di inclusione anche di questi soggetti, sarà un elemento di forza per la classe ed un sicuro fattore di soddisfazione e gratificazione per il corpo insegnante. 

Il corso

Su questi argomenti il corso Dalle disabilità intellettive agli alunni iperdotatiin programma dal 17 giugno, a cura di Alessandro Mariani.

Preparati con La Tecnica della Scuola

La Tecnica della Scuola, ente di formazione accreditato dal ministero dell’Istruzione e del Merito, offre un’ampia offerta formativa tra webinar, percorsi in e-learningcertificazionicorsi rivolti alle scuole e corsi di preparazione ai concorsi.

I nostri webinar

ATA TERZA FASCIA 2024: COMPILA LA DOMANDA CON L’ESPERTO

LA CERTIFICAZIONE DI ALFABETIZZAZIONE DIGITALE EIPASS STANDARD

Una scuola orientata al benessere degli studenti: orientamento integrato, pratiche e governance partecipate – GRATIS 

TRANSIZIONE DIGITALE, SCEGLI IL PERCORSO PER LA TUA SCUOLA

Insegnare nella classe complessa

La lezione attiva

Attività Steam con carta, cartone e coding

Giochiamo con il calcolo mentale

Redazione

Articoli recenti

I docenti che criticano con forza la scuola rischiano la sanzione, Fracassi (Cgil): questo codice di comportamento pregiudica la libertà d’espressione

Intervista alla segretaria generale della Flc-Cgil, Gianna Fracassi, a margine di un presidio organizzato il…

21/11/2024

Caso Raimo: un collegio dei docenti della provincia di Varese esprime la propria solidarietà

Con questa mozione, il Collegio Docenti dell'Istituto Comprensivo Dante Alighieri di Cassano Magnago (Va) intende…

21/11/2024

La resa al Governo dei sindacati non scioperanti

I sindacati della scuola che non scioperano il 29  novembre stanno dando un segnale di…

21/11/2024

Mobilità docenti 2025-2028, si procede passo spedito per una chiusura del CCNI entro fine mese. Il punto fatto dalla Gilda Insegnanti

La sindacalista della Gilda Insegnanti Antonietta Toraldo, che si occupa nello specifico della parte contrattuale…

21/11/2024

Elenchi aggiuntivi GPS prima fascia: requisiti e modalità d’iscrizione

Entro la fine del 2024, gli aspiranti docenti iscritti ai percorsi universitari accademici autorizzati dal…

21/11/2024