Attualità

Bambini di tre anni scappano dall’asilo e vanno per strada. Insegnanti irresponsabili? I genitori al momento non denunciano

Succede a Nardò, in Puglia, dove due bambini di tre anni sono riusciti a sgattaiolare da scuola. I due bimbi sono stati ritrovati poi in un negozio che si trova nella stessa zona dell’istituto.

I fatti

Una mattinata movimentata per il personale scolastico della scuola dell’infanzia che, non vedendo i due bambini, hanno iniziato le ricerche, limitandosi all’interno dell’istituto. Secondo quanto riporta Repubblica, pare che i due pargoli siano riusciti a passare da una porta con la zanzariera rotta, uscendo prima dall’edificio e poi dal cortile.

Una commessa di un negozio che si trova nella stessa via della scuola, riconoscendo uno dei due infanti per amicizie con la famiglia, ha allertato la madre e le insegnanti. I genitori hanno chiesto spiegazioni alla scuola, ma al momento non hanno sporto denuncia.

Si tratta di un episodio che fa molto riflettere sullo stato attuale della sicurezza delle scuole. Ricordiamo che gli insegnanti, in quanto dipendenti dello Stato, hanno delle responsabilità. L’articolo 28 della Costituzione recita: I funzionari e i dipendenti dello Stato e degli enti pubblici sono direttamente responsabili, secondo le leggi penali, civili e amministrative degli atti compiuti in violazione dei diritti.

Quali forme di responsabilità e formule giuridiche?

  • responsabilità civile dei docenti, anche in relazione ai danni provocati dai propri studenti, dunque come responsabilità diretta e indiretta, per danno altrui;
  • culpa in vigilando, in relazione al dovere di vigilanza (massimo nei confronti di alunni di scuola dell’infanzia o di alunni con disabilità), che fa il verso alla culpa in educando delle famiglie, dato che i genitori, a loro volta, hanno un dovere di vigilanza ma anche di educazione, come specifica il Patto educativo di corresponsabilità;
  • danno da autolesione, quando l’alunno causa un danno a se stesso, situazione rispetto alla quale il docente deve comunque vigilare fintanto che l’alunno gli è affidato;
  • responsabilità penale;
  • reati contro la pubblica amministrazione;
  • responsabilità patrimoniale;
  • responsabilità disciplinare.

A tal proposito, al video seguente la diretta della Tecnica della Scuola sui doveri e le responsabilità dei docenti.

Sara Adorno

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