L’arrivo dei bambini ucraini in fuga dalla guerra, come sappiamo, sta avvenendo in modo massiccio in questi giorni. Le scuole italiane stanno accogliendo migliaia di alunni che hanno dovuto lasciare le proprie classi e i propri compagni trovando ospitalità nei nostri istituti. Anche l’organizzazione e le procedure delle nostre scuole si sono alleggerite. In Piemonte, i bambini ucraini potranno essere iscritti a scuola in qualsiasi momento dell’anno, anche con la sola autocertificazione se privi dei documenti necessari.
Il genitore o chi ne fa le veci a fare l’iscrizione, si reca nella segreteria dell’istituto e, se li possiede, consegnerà i documenti necessari dello studente, ovvero documento d’identità, codice fiscale, certificato di vaccinazione e dichiarazione sulla frequentazione della scuola nel Paese di provenienza.
Qualora però questi documenti non fossero presenti, basterà un’autocertificazione. Le scuole italiane assicureranno l’insegnamento della lingua italiana, la frequenza delle lezioni e le attività organizzate dalle scuole. Provando a donare loro un po’ di socialità e soprattutto di serenità.
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