Il caso drammatico del bambino caduto dalle scale in una scuola di Milano solleva più di un problema. C’è una questione di sicurezza, anche se per la verità sembra gli accertamenti svolti dalla magistratura abbiano escluso irregolarità di costruzione o di manutenzione della ringhiera e della scala.
L’attenzione degli investigatori si è concentrata soprattutto sul tema della sorveglianza ma, sempre in base a quanto sta emergendo dall’indagine, al momento dell’incidente l’area dei servizi igienici era presidiata da una collaboratrice scolastica.
C’è chi incomincia a parlare di fatalità dal momento che nessuno poteva prevedere ciò che sarebbe accaduto: il bambino sarebbe salito su una sedia con le ruote e avrebbe perso l’equilibrio.
Per non parlare dei dubbi sulla scelta di sistemare le classi prime della scuola ad un piano alto dell’edificio.
Certamente quanto accaduto è molto preoccupante perchè richiama responsabilità che potrebbero coinvolgere più soggetti.
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