Si è conclusa alle 14 di oggi, 5 agosto, la gara per partecipare alla fornitura di 1,5 milioni di banchi monoposto tradizionali (singoli) e fino a 1,5 milioni di banchi di tipo innovativo. Complessivamente sono arrivate 14 offerte, alcune delle quali da aziende estere.
In base a quanto riferisce l’Ufficio Stampa del Commissario straordinario Domenico Arcuri, il risultato è stato ritenuto soddisfacente. Oltre alle imprese italiane, tra i proponenti vi sono anche aziende estere.
Inoltre, la Commissione giudicatrice si è subito insediata e si è messa al lavoro per poter aggiudicare la gara entro il 12 agosto, come previsto dal bando.
I tempi di consegna, per il vincitore della gara, sono slittati dal 31 agosto all’8 settembre, con un margine massimo di ritardo nelle consegne che passa dal 7 al 12 settembre, con le relative pesanti penali.
In questo modo significa che le consegne sono previste con un margine di appena due giorni dall’inizio della scuola in presenza. Un tempo obiettivamente piuttosto ridotto per un’operazione che coinvolge tutto il territorio nazionale. Ma che ovviamente non significa impossibile.
La ripresa si settembre non prevede solo i 2,5 milioni di nuovi banchi: passa anche per i test sierologici cui dovranno sottoporsi docenti e ATA, in modo volontario. Il Commissario ha già previsto 2 milioni di test, che potranno essere somministrati dal 10 agosto in poi.
E anche per la produzione nazionale di Dpi che garantirà la fornitura a carico del Commissario di 11 milioni mascherine al giorno e di gel igienizzante a tutte le scuole italiane.
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