Come abbiamo scritto ieri, 7 agosto, è stato reso pubblico l’attesissimo bando del concorso per docenti di educazione motoria della scuola primaria. Per partecipare ci sarà tempo fino alle ore 23,59 del 6 settembre a partire dalle ore 9,00 di domani, 8 agosto 2023.
Come riporta La Repubblica, il ministro dello sport Andrea Abodi ha espresso entusiasmo: “La pubblicazione del bando finalizzato all’assunzione a tempo indeterminato di 1.740 docenti di Educazione motoria nelle classi della quarta e quinta della scuola elementare, mi offre l’opportunità di ringraziare il collega dell’Istruzione e il Merito, Giuseppe Valditara, e il suo Ministero, per un importante passo in avanti nel percorso di crescita della presenza dello sport nella scuola pubblica”, ha esordito, ringraziando il capo del dicastero di Viale Trastevere.
“La collaborazione quotidiana con il ministro Valditara sono certo che, passo dopo passo, porterà buoni frutti a beneficio del benessere psico-fisico di studentesse e studenti che frequentano le scuole italiane. Il comune obiettivo di mandato, che condivido nel rispetto dei ruoli con il collega Valditara, è di poter garantire, entro il 2027, l’educazione motoria anche nei programmi didattici dei primi tre anni della scuola elementare, nei quali ancora non è prevista, confidando che migliori anche il numero di ore settimanali dedicate all’attività motoria e all’educazione fisica nella scuola primaria, di primo e secondo grado”, questo l’annuncio di Abodi.
Si tratta dell’accesso ai ruoli del personale docente relativi all’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria, per la copertura di n. 1.740 posti comuni, vacanti e disponibili nell’anno scolastico 2023/2024 per le classi quarte e quinte della scuola primaria.
Sono ammessi a partecipare alla procedura i candidati in possesso congiuntamente, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, dei seguenti requisiti:
a. laurea magistrale conseguita nella classe LM-67 «Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate» o nella classe LM-68 «Scienze e tecniche dello sport» o nella classe LM-47 «Organizzazione e gestione dei servizi per lo sport e le attività motorie» oppure di titoli di studio equiparati alle predette lauree magistrali ai sensi del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 9 luglio 2009 o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente;
b. 24 CFU/CFA acquisiti in forma curricolare, aggiuntiva o extracurricolare nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche.
Come abbiamo scritto, i docenti di educazione motoria, che assumono servizio nella scuola primaria, sono equiparati giuridicamente ed economicamente ai docenti di scuola primaria e non possono essere impegnati in altri insegnamenti.
Per quanto riguarda, in particolare, il programma d’esame, questo è contenuto nell’allegato A, che indica gli argomenti sui quali si dovranno preparare i candidati per la prova scritta (computer based, 50 quesiti, durata 100 minuti) e per la successiva prova orale (durata 30 minuti).
Il programma prevede una parte generale e una parte disciplinare.
In sintesi, per la parte generale al candidato saranno poste domande di normativa scolastica, sulle Indicazioni nazionali per il curricolo, su fondamenti della psicologia dello sviluppo, della psicologia dell’apprendimento scolastico e della psicologia dell’educazione, su competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie, oltre che sulla governance delle istituzioni scolastiche e stato giuridico del docente, contratto di lavoro, disciplina del periodo di formazione e di prova.
Per quanto riguarda il programma disciplinare, il candidato dovrà dimostrare adeguate conoscenze e competenze relativamente a nuclei tematici attinenti all’educazione motoria.
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