Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato i bandi per il reclutamento di docenti nelle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di I e II grado, con una novità per alcuni candidati: l’ammissione con riserva per chi non ha completato il percorso formativo necessario.
Scuola dell’infanzia e primaria (Art. 4) e Scuola secondaria di primo e secondo grado (Art. 4)
Possono partecipare con riserva:
I candidati iscritti ai percorsi per il conseguimento dei 30 CFU/CFA, purché il completamento avvenga entro il 30 giugno 2025.
In entrambi i casi, la partecipazione è subordinata al possesso dei titoli di accesso richiesti e all’iscrizione ai percorsi specifici.
Il mancato conseguimento dei requisiti richiesti entro i termini stabiliti comporterà l’esclusione definitiva dalla procedura concorsuale, anche se il candidato avrà superato le prove.
Per poter partecipare al concorso per la scuola primaria e dell’infanzia occorre la laurea in scienze della formazione primaria, laurea che è abilitante, o il diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002.
Per partecipare al concorso per posti comuni e di sostegno gli aspiranti devono essere in possesso oltre che della laurea specifica per la classe di concorso di uno dei seguenti requisiti:
Possono partecipare i docenti ITP con il solo diploma fino al 31 dicembre del 2024. Dal 2025 occorrerà anche per gli ITP la laurea.
Per i posti di sostegno oltre al titolo di studio previsto per la classe di concorso specifica, occorre essere in possesso della specializzazione.
Rispetto al primo concorso, il Pnrr 2 sarà più impegnativo. Ecco le novità principali, contenute in un emendamento del Dl Scuola, da poco diventato legge:
Lo scorso 8 novembre, è stato pubblicato un decreto che modifica il regolamento del Concorso Pnrr 1: ci sono queste modifiche relative al punteggio, viene specificato che la finestra per presentare domanda è di venti giorni e vengono modificati i programmi di alcune classi di concorso.
Ricordiamo che al momento siamo in una fase transitoria, il cui termine ultimo è fissato al 31 dicembre 2024. Dopo questa data si dovrebbe entrare a regime con il sistema dei 60 CFU.
Secondo il decreto legislativo n. 59 del 2017, art. 18 bis, la fase transitoria prevede che fino al 31 dicembre 2024, fermo restando il possesso del titolo di studio necessario con riferimento alla classe di concorso, sono ammessi a partecipare al concorso scuola secondaria di primo e secondo grado e per i posti di insegnante tecnico-pratico coloro che abbiano conseguito almeno 30 CFU.
Fino al 31 dicembre 2024, inoltre, sono altresì ammessi a partecipare coloro i quali, entro il 31 ottobre 2022, abbiano conseguito i 24 CFU previsti quale requisito di accesso al concorso secondo il previgente ordinamento.
Dalle ore 14 dell’11 dicembre 2024, e fino alle 23.59 di lunedì 30 dicembre 2024,…
Dalle ore 14 dell'11 dicembre 2024, e fino alle 23.59 di lunedì 30 dicembre 2024,…
Non si parla d'altro: il comico e conduttore Teo Mammucari, ospite della trasmissione di Rai2…
Concorso docenti Pnrr 2, ci siamo: ieri, 11 dicembre, è stato pubblicato il bando del concorso…
Come sappiamo, si avvicina il 15 dicembre, che, come è stato istituito dallo scorso marzo,…
Un'iniziativa portata avanti da una decina di scuole liguri sta facendo discutere non poco. In…