Alessandro Barbero strappa una risata agli studenti del liceo Alfieri di Torino, che hanno invitato il professore per un dialogo su storia e attualità nella giornata di autogestione.
«Faccio lo storico anche perché mi piace scrivere e mi riesce facile, in altri ambiti il mio cervello è lento, per non dire paralizzato». Al momento delle domande dal pubblico le mani alzate si moltiplicano. «Cosa fa di diverso dai suoi colleghi per essere così amato?» chiede un giovane. Il docente ha la risposta pronta: «Sono più bravo degli altri». Risate in sala. Poi aggiunge: «Mostro la passione che provo. E mi piace stare sul palcoscenico». Lo riporta il quotidiano “La Stampa”
Meno soldi per le armi, più finanziamenti per la scuola, la sanità e la lotta…
Il regista napoletano Paolo Sorrentino, che ha diretto il film "Parthenope", al momento nelle sale…
L'ascolto attivo a scuola è una pratica che incoraggia gli studenti a partecipare in modo…
La legge di bilancio 2025 non piace ai sindacati. Lo scorso 31 ottobre la Flc…
Attimi di panico in un paese in provincia di Frosinone: oggi, 4 novembre, prima dell'inizio…
La Lombardia è la prima regione italiana che ha messo a punto delle linee guida…