Attualità

Barbero: gli insegnanti possono essere di altissimo livello o mediocri, ma la scuola non fa schifo, è il posto migliore che ci sia

“Forse la prima cosa che dovremmo chiarire è che noi diciamo sempre la scuola, e invece la scuola è un mondo immenso, con diversità al suo interno gigantesche. Tanto gli studenti e ancora di più gli insegnanti possono essere persone di altissimo livello o persone mediocri; l’esperienza di andare a scuola può essere frustrante o può essere grandiosa nell’Italia di oggi”. Si è espresso così Alessandro Barbero la scorsa primavera, in conversazione con due giovani rappresentanti degli studenti sul modello scolastico italiano attuale e su come possa essere migliorato.

“E se è vero – continua lo storico e accademico – che io vedo probabilmente il meglio delle scuole, perché frequento istituti che organizzano attività culturali, chiamano esperti esterni, e hanno forse insegnanti più consapevoli; è anche vero che, sempre, quando ho a che fare con la scuola e con gli studenti, io respiro, è l’unico posto dove non si parla di soldi e di profitto ma si pensa anche a qualcosa di più, all’essere umano, certe scuole sono posti così”.

E offre un monito per gli studenti e le loro proteste: “Siccome talvolta c’è una certa retorica sulla scuola che lascia intendere che questa sia inutile, che la scuola è una perdita di tempo, state attenti a non avallare questa idea che la scuola fa schifo e andrebbe capovolta, perché in questo nostro paese la scuola è spesso il posto migliore che ci sia, sebbene ciò non voglia dire che non si possa migliorare”.

La conversazione non tralascia di affrontare il tema dell’esame di maturità e dei trascorsi anni di pandemia. “Guardate che questi due anni di DaD sono stati disastrosi per la nostra preparazione. Era comunque giusto ricorrere alla DaD? Non lo so, ma i Governi devono accettare il fatto che due coorti di studenti hanno fatto una scuola superiore dimidiata rispetto a prima. Al tempo stesso confesso che tradurre questo nel dire …e quindi non vogliamo lo scritto alla maturità mi spiace – conclude – perché può sembrare una scelta codarda e questo può indebolire persino la protesta”.

Carla Virzì

Articoli recenti

Dl sport e scuola, D’Aprile (Uil Scuola): “973 unità ATA saranno rimosse senza possibilità di sostituzione”

Il segretario generale della Uil Scuola Rua, Giuseppe D'Aprile, ha espresso preoccupazione riguardo al decreto…

18/07/2024

Assegnazioni provvisorie, titolare su materia e specializzata sul sostegno, quale classe di concorso ha precedenza?

Con la nota ministeriale del 4 luglio 2024 il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha…

18/07/2024

Abbandono scolastico, aumenta se i genitori sono poco istruiti: lo dice l’ISTAT

Resta fondamentale il livello di istruzione dei genitori per i percorsi di studio dei figli:…

18/07/2024

Scuole paritarie, dal PNRR 45 milioni per progetti contro la dispersione scolastica, la nota del MIM

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato oggi un avviso rivolto alle scuole secondarie…

18/07/2024

Assunzioni in ruolo, supplenze e vincoli nella mobilità annuale per i neoassunti: facciamo il punto – DIRETTA ore 16,00

Il nuovo anno scolastico è alle porte e alcune operazioni, come ad esempio le domande…

18/07/2024

Come educare i nostri figli ad essere autosufficienti e indipendenti

In Italia la situazione sotto questo punto di vista evidenzia come si è ancora indietro…

18/07/2024