L’alternanza scuola-lavoro al liceo “Brocchi” di Bassano del Grappa si fa sul serio. A dirlo non sono solo i dirigenti scolastici, ma i Consulenti del lavoro che da tre anni collaborano con questo istituto grazie ad un gruppo di giovani colleghi.
“L’approccio – spiega il presidente provinciale dell’Ordine Franco Bastianello – è molto pratico e richiede la partecipazione attiva degli studenti, in questo caso del terzo anno, che possono proporre anche casi pratici dei quali sono venuti a conoscenza. Un modo, questo, per apprendere i primi rudimenti delle norme che regolano il mondo del lavoro e anche i sistemi di organizzazione aziendale, dei quali diamo un quadro, pur se non approfondito tecnicamente”.
“Pensare di avviare i ragazzi presso le aziende senza fornire loro gli strumenti per interpretare l’ambiente del lavoro e le norme che lo regolano è un’occasione persa“, sottolinea Bastianello. “Noi cerchiamo di fornire le chiavi di lettura per vivere con consapevolezza questa esperienza, ma anche quelle che potranno avere in futuro, rendendo proficuo questo passaggio”.
Dello stesso avviso anche Gianni Zen, preside della scuola: “La formazione in aula agli studenti del terzo anno viene completata con l’apporto di un sociologo del lavoro. Abbiamo notato che negli anni successivi gli stessi studenti entrano in azienda con una diversa consapevolezza, il che li mette nella condizione di valutare, con approccio critico, l’ambiente lavorativo nel quale vengono inseriti”.