I lettori ci scrivono

Basta con gli inutili progetti a scuola: migliorare lettura e scrittura degli alunni

A scuola si fanno molti progetti, alcuni molto utili e formativi, altri veramente inutili.

Gli unici progetti che andrebbero fatti (in orario curriculare ed extra) sono quelli che riguardano il potenziamento delle quattro abilità di base e soprattutto quelli che potenziano le abilità di lettura e di scrittura. Sappiamo, infatti che gli alunni, al di fuori della scuola, non toccano libro per cui non dedicano un solo minuto del loro tempo a leggere; né tanto meno gli stessi alunni si esercitano in attività di scrittura.

È necessario, quindi, progettare attività di carattere laboratoriale che riguardano queste due importanti abilità, perché ci sono alunni che arrivano alle scuole superiori che leggono ancora sillabando o portando il segno col dito sulla pagina e scrivono commettendo errori di grammatica e di sintassi madornali.

Per tale ragione sarebbe opportuno di non sprecare il tempo scuola in progetti che poi non avranno alcuna ricaduta positiva sugli alunni, ma utilizzarlo in attività e laboratori di scrittura creativa e nella realizzazione di un giornale scolastico, che impegnano gli alunni nel rafforzamento delle basi grammaticali e sintattiche, nella ricerca delle parole appropriate e nell’acquisizione di nuovi vocaboli capaci di allargare il lessico personale.

La povertà lessicale è dovuta proprio all’assenza dell’esercizio di lettura. Tuttavia l’acquisizione di nuovi termini non deve comportare il cattivo vezzo di abbreviare le parole a mo’ di messaggi da cellulare, ma di insegnare la corretta grafia. Un ottimo progetto (che non deve mai mancare) è l’allenamento costante verso tutti i tipi di testi sia teatrali che in prosa e in poesia.

Un laboratorio continuo sulle abilità di lettura e di scrittura può essere un’ottima palestra per migliorare le conoscenze e le competenze dell’uso corretto della lingua italiana.

 

Mario Bocola

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Fondo per il miglioramento dell’offerta formativa, parte la trattativa per il CCNI a.s. 2024/25

Si è tenuto il 23 luglio al Ministero il primo incontro che dà il via…

24/07/2024

Corsi abilitanti, informativa su esoneri e semiesoneri per i tutor coordinatori

Il 23 luglio si è svolto un incontro di informativa per la determinazione del contingente…

24/07/2024

Mattarella e il siparietto sui nomi al femminile mentre parla di un’ex sindaca: “Spero si possa ancora dire” – IL VIDEO

Qualche giorno fa si è fatto gran parlare della proposta di legge della Lega, poi…

24/07/2024

Graduatorie ATA terza fascia 2024, indebite esclusioni di aspiranti operatori scolastici: sindacati chiedono chiarimenti

Con una nota unitaria, CISL Scuola, FLC CGIL, SNALS Confsal e GILDA Unams chiedono al Ministero di intervenire contro l'esclusione che…

24/07/2024

Niente Divina Commedia per musulmani, dopo la bufera il Veneto approva mozione per tutelarne l’insegnamento scuola

A maggio scorso è esploso il caso di una classe di una scuola media di…

24/07/2024

Ex docente non vuole lasciare la scuola, 78 anni diventa consulente per la sicurezza: “La testa bisogna tenerla occupata”

Un docente in pensione non vuole lasciare la scuola: per questo ha deciso di assumere…

24/07/2024