Categorie: Personale

Basta con la guerra fra poveri e l’autogestione della miseria

Contro blocco e triennalizzazione del contratto; il ‘congelamento’ degli scatti e la parziale restituzione degli stessi a danno del Fondo di Istituto; la mancata corresponsione del dovuto per le ‘posizioni economiche’ del personale non docente; la tragedia degli ATA ex Enti Locali; i ritardi annosi nell’assunzione dei precari e la riduzione dei benefici stipendiali e normativi per i neo assunti; il tentativo (tramite una legge delega) di ridurre al silenzio gli organi collegiali, imporre l’assunzione diretta del personale da parte dei dirigenti scolastici e la valutazione discrezionale di docenti ed ATA, collegando quella dei primi ai vergognosi test Invalsi; la riduzione dei Licei a 4 anni; il blocco dei pensionamenti per i nati nei primi anni ‘50 e la mancata abrogazione della controriforma Gelmini e della relativa revisione delle classi di concorso
Personale Ata:
– astensione attività aggiuntive oltre le 36 ore settimanali;
– astensione da tutte le ulteriori attività previste nelle lettere di incarico comprese quelle collegate alle posizioni economiche (I^ e II^) e agli incarichi specifici;
– astensione dall’intensificazione della attività nell’orario di lavoro relativa alla sostituzione dei colleghi assenti con limitazione al proprio piano di lavoro o settore;
– astensione svolgimento incarico sostituzione Dsga;
– astensione svolgimento incarico di reggenza come Dsga presso le scuole sottodimensionate.
Personale docente ed educativo:
– astensione dalle attività aggiuntive di insegnamento oltre l’orario obbligatorio, retribuite con il MOF;
– astensione dall’espletamento delle funzioni strumentali;
– astensione dalle ore aggiuntive per l’attuazione dei progetti retribuiti con il MOF e dagli incarichi di coordinatore di progetti retribuiti con il MOF;
– astensione dalla sostituzione e collaborazione con il dirigente scolastico e dagli incarichi di responsabile di plesso, di laboratorio, di dipartimento, coordinatore del consiglio di classe e coordinatore personale educativo;
– astensione dalle ore aggiuntive prestate per l’attuazione dei corsi di recupero per gli alunni con debiti formativi;
– astensione dalle attività complementari di educazione fisica e avviamento alla pratica sportiva.
La voce degli altri

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