I lettori ci scrivono

Basta discriminazioni a scuola!

Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani, intende intervenire sulle continue iniziative (striscioni; manifesti etc.) di carattere xenofobo che in questi ultimi giorni stanno inquietando il mondo della scuola e l’opinione pubblica.

L’intolleranza nei confronti del “diverso” sta toccando livelli allarmanti, producendo fenomeni sociali di assai grave entità, il cui effetto conclusivo consiste in criminalità, instabilità e sciovinismo.

I cambiamenti in atto, rapidissimi nella loro concatenazione e manifestazione, impongono un ripensamento serio dell’offerta formativa in termini di saperi civici, competenze di cittadinanza ed educazione alla Legalità.

La spirale estremista di violenza in cui stiamo precipitando non ammette deroghe: il fatto che l’età dei giovanissimi bulli / criminali / “eversori” si stia abbassando precipitosamente dimostra inequivocabilmente che qualcosa non funziona in termini di efficacia educativa. E se è vero che non tutte le scuole, fortunatamente, sono interessate da episodi così drammatici e brutali è anche doveroso ammettere che alcuni concetti dati per scontati negli anni precedenti vanno invece difesi ad oltranza e approfonditi sempre più nelle aule dei nostri istituti.

Probabilmente espressioni di malessere e odio sociale, costruito anche artificiosamente da alcuni media e social, sono frutto di disagio, ignoranza e povertà. Non a caso, storicamente, nei contesti di fragilità economica o incertezza politica, le esplosioni di violenza tendono a moltiplicarsi.

A questo punto rispetto a tali carenze / bisogni manifestati con cruenta immediatezza, lo Stato deve rispondere attraverso soluzioni di carattere trasversale: investimenti in cultura ed istruzione; certezza del diritto; aiuti alle famiglie in difficoltà; interventi finalizzati all’occupazione e alla salvaguardia dei posti di lavoro.

Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani propone di sviluppare nei vari cicli scolastici azioni educative atte a far comprendere, sin dalla più tenera età, i doveri / diritti della cittadinanza responsabile e l’approfondimento di temi fondamentali per il vivere civile, quali il concetto di libertà; democrazia; solidarietà; uguaglianza, fondamento della nostra Costituzione.

“La malattia che porta al totalitarismo non è mai di quelle malattie che si chiamano incurabili, contro le quali l’organismo colpito non può nulla. È una malattia di cui muore l’organismo che vuole veramente morire, e che rinunzia perciò a difendersi” (Altiero Spinelli)

Coordinamento Nazionale Diritti Umani

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Assegnazione provvisoria 2024, può essere richiesta anche da chi ha gravi esigenze di salute

Una nostra lettrice ci chiede se avendo la precedenza dell'art.21 della legge 104/92, ha diritto…

06/07/2024

In Italia mancano oltre 100 mila professionisti tecnici, cosa può fare la scuola

Esiste un forte disallineamento tra la domanda di professioni tecniche e persone qualificate disponibili e…

06/07/2024

Maturità 2024, strade interrotte per l’alluvione: l’elicottero porta la studentessa agli esami

Alla Maturità in elicottero. È questa la storia di Gaja, una ragazza che vive a…

06/07/2024

Maturità 2024, studenti brillanti escono con voti bassi: possono fare ricorso? Si parte dalla richiesta di accesso agli atti

Continua a tenere banco la vicenda degli studenti brillanti e con voti ottimali che si…

06/07/2024

Assegnazioni provvisorie 2024, come incideranno sulle Gps e sulla disponibilità dei posti?

Con la nota ministeriale del 4 luglio 2024 il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha…

06/07/2024