Batterio E.coli, in Germania chiusa una scuola per il timore del contagio
Chiudere un istituto scolastico per il pericolo di contagio di un pericolosissimo batterio. È successo qualche giorno fa in Germania, a Padeborn, nel Land nord-occidentale tedesco del Nordreno Westfalia, dopo che i medici avevano accertato che tre alunni tra gli otto e gli undici anni, frequentanti una scuola primaria, avevano contratto il ceppo aggressivo 0104 dell’E.coli, il batterio che in Germania ha causato 46 morti negli ultimi due mesi. La decisione è stata presa di comune accordo con l’istituto sanitario federale Robert Koch Institut (Rki), che tiene il registro dei malati e dei morti provocati dal batterio. La scuola elementare, dove a metà giugno i tre bimbi hanno contratto l’Escherichia coli e poi la sindrome emolitico uremica (Shu, complicazioni ai reni) resterà chiusa per una settimana, fino ai primi di luglio, quando il periodo di contaminazione dovrebbe essere passato. Sembra che anche tre collaboratrici della mensa scolastica si siano ammalate. E pure ad un dipendente del servizio di catering è stata riscontrata la presenza del batterio. Non è chiaro come i tre alunni siano venuti in contatto con il batterio, forse una infezione trasmessa dal cibo, ma non si esclude una contaminazione nei bagni dell’edificio. Per fortuna le loro condizioni non sembrano destare particolari preoccupazioni. Le precauzioni, però, in certi casi non sono mai troppe.