Bei tempi quando il personale ATA aveva più tempo a disposizione

Sono una collaboratrice scolastica a tempo indeterminato dal 1990 e, come tutti ben sappiamo, da allora la scuola ha subito importanti trasformazioni.
In seguito a degli episodi specifici avvenuti nel contesto scolastico in cui lavoro, mi è venuto spontaneo scrivere questa lettera, il cui scopo è quello di condividere con più persone possibili  le condizioni in cui il personale ATA è costretto a svolgere il proprio lavoro a seguito dei continui tagli di fondi. Molto spesso, infatti, i numeri dell’organico non vengono adeguati alla sempre crescente mole di lavoro che gli viene attribuita, al punto che si creano situazioni paradossali come quella in cui lo stesso collaboratore scolastico ha il compito di vigilare contemporaneamente su più piani, neanche fosse dotato del dono dell’ubiquità!
Dinanzi a queste problematiche, le reazioni dei diretti interessati sono diverse: c’è chi prende la situazione come viene e chi invece si fa in quattro per poter far funzionare tutto nel migliore dei modi.
Purtroppo quest’ultimo atteggiamento non sempre viene apprezzato dai dirigenti che, invece di capire ed essere riconoscenti con noi, si manifestano esigenti, magari sobillati dalle lamentele dei genitori che ignorano, più o meno volontariamente, le difficoltà  e le fatiche che ogni giorno ci troviamo ad affrontare.
Ricordo con nostalgia i miei primi anni di lavoro, quando il numero dei collaboratori scolastici era maggiore e, di conseguenza, il nostro contributo alla gestione della scuola migliore, al punto che avevamo persino il tempo di coccolare i professori durante la ricreazione facendo loro il caffè con la vecchia moka. Adesso nelle scuole ci sono solo le macchinette automatiche e il più delle volte ci si dimentica anche che esistano…

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Classi con 25-30 alunni? No, grazie: è umanamente impossibile! Per Sarafini (Snals) massimo 20 allievi lezione

Nemmeno la riduzione sensibile di iscritti nelle scuole, dovuta al tasso demografico in forte discesa,…

21/12/2024

Materie seconda prova maturità 2025, quando escono? Ecco cosa si sa al momento

Come sappiamo la macchina della maturità 2025 si è messa in moto da tempo. Lo…

21/12/2024

Open Arms processo Salvini, sentenza: assolto. Valditara: “Grande giorno per l’Italia”

Com'è noto ieri, 20 dicembre, è stata pronunciata la sentenza di primo grado relativa al…

21/12/2024

Carta del docente estesa ai supplenti annuali: importo adeguato al numero dei beneficiari e alle risorse disponibili

La legge Finanziaria del 2025 introduce una novità significativa: la carta del docente, istituita dalla…

21/12/2024

Giuliano Sangiorgi: “La mia paura più grande? Che ai miei figli non piaccia la scuola. Non credo al padre autoritario”

Il cantante dei Negramaro Giuliano Sangiorgi, 45 anni, ha annunciato ieri, in un'intervista a Vanity…

21/12/2024

Valditara fa gli auguri di Natale alle scuole e al personale: “Che la luce della natività illumini sempre i nostri giorni”

Il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha inviato un messaggio di auguri in…

21/12/2024