Le tracce di quest’anno? Molte belle. Lo dicono i primi studenti di Roma appena uscita da scuola subito dopo avere svolto la prima prova scritta di italiano. Davanti al liceo classico Albertelli, scrivono le agenzie, nel quartiere multietnico dell’Esquilino, un gruppo di studenti è già fuori a parlottare su come è andata la prima prova.
ùLorenzo racconta: “Ho fatto il saggio breve sul PIL come misura assoluta. Ho scritto che il PIL anche se è una misura importante non è l’unica, perché non tiene conto per esempio della qualità della vita. In generale ho trovato le tracce tutte molto interessanti. Unico neo è che per analisi del testo avevamo Eco e non era nel nostro programma”.
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“Io ho scritto un articolo di giornale in ambito artistico letterario sul rapporto padre figlio – gli fa eco Ginevra -. E’ una traccia che ho trovato interessante perché poteva essere affrontata anche a livello personale e storico, come ad esempio, ho fatto io. Non mi aspettavo queste tracce, ma non le ho trovate difficili, solo che c’era poca scelta nelle fonti”.