I lettori ci scrivono

Ben vengano le scuole che formano tecnici e artigiani

CobasCobas

Considerato l’impianto ideologico-politico degli estensori della lettera “La riforma dei tecnici-professionali di Bianchi-Valditara è una riforma classista” è chiaro che i contenuti non potevano essere diversi.
Rispetto ma non condivido.
Ed ecco perché: si dimentica spesso che a una buona fetta dei nostri giovani in età scolare – e anche dopo – la formazione culturale non interessa per nulla, non gli piace, in qualunque modo gliela si proponga.
Sono loro stessi a chiedere di fare cose pratiche, manuali, che non richiedano di adoperare troppo la testa per studiare (quantunque anche per fare un lavoro manuale la testa almeno un po’ la si deve saper usare).
E allora ben vengano le scuole che formano tecnici ed artigiani, che un giorno guadagneranno anche più di un laureato (ci vuole poco…) e non sentiranno mai la mancanza di una formazione intellettuale.
Io ne ho conosciuti più d’uno.

Daniele Orla

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Organici scuola: dopo le proteste delle Regioni, il Ministero riduce il taglio

Dopo le proteste delle Regioni il Ministero dell’Istruzione e quello dell’Economia si sono convinti a…

22/04/2025

Cerchi lavoro? Buttati sul green, l’80% delle aziende cerca profili su salvaguardia ambiente e risparmio energetico: lo dice Unioncamere

Le competenze green sono sempre più richieste dalle imprese: l’80% delle assunzioni passa per i…

22/04/2025

Francesco: un “rivoluzionario” gesuita con il pallino della Pace

Quando PAPA FRANCESCO, quel 19 marzo del 2013, salì al Soglio Pontificio, sapeva che il…

22/04/2025

Calcolo mentale, esercizi: come trasformare l’errore in scoperta?

Ogni giorno i docenti cercano modi nuovi per rendere il calcolo mentale più accessibile, coinvolgente…

22/04/2025

Prove Invalsi 2025, ecco la guida per le scuole primarie che affronteranno i test maggio

Nel mese di maggio, gli alunni della Scuola primaria saranno impegnati nelle Prove Invalsi. Interessati…

22/04/2025

Papa Francesco diceva ai docenti: aiutate gli alunni difficili che fanno perdere la pazienza, troppo facile rapportarsi coi giovani che studiano

Gli insegnanti devono pensare prima di tutto ai loro alunni meno studiosi, più fragili e…

22/04/2025