Non ci stanno i docenti bolognesi che si erano opposti alla delibera del Consiglio d’istituto che dava il via libera alle benedizioni a scuola.
Appresa della sentenza del Consiglio di Stato, favorevole alle benedizioni, una delle insegnanti che aveva presentato il ricorso al Tar contro la delibera del consiglio dell’istituto comprensivo 20 di Bologna che autorizzava tale procedura, promette ancora battaglia.
“Non siamo ovviamente soddisfatti di questa sentenza – dice Monica Fontanelli – . Crediamo che la scuola debba essere laica esattamente come lo è lo Stato. Ricorreremo alla Corte di Giustizia europea”.
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C’è però un aspetto, sempre della sentenza dal Consiglio di Stato, che soddisfa l’insegnante emiliana. “In ogni caso questa sentenza stabilisce un principio estremamente importante: non si possono fare benedizioni durante l’orario scolastico, pertanto ci aspettiamo che in nessuna scuola delle Repubblica siano celebrate funzioni religiose o benedizioni durante l’orario dell’attività scolastica”, conclude la docente.
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