Laureati sempre in calo e dopo i 27 anni. La riforma universitaria 3+2 è un flop o quasi. A La Repubblica interviene il padre della riforma, Luigi Berlinguer, nel 2000 ministro dell’Istruzione: “Rifarei la stessa riforma ma auspicherei che l’Europa dettasse delle linee guida generali a cui attenersi”.
FLOP – “No, non direi, se non è corretto confrontare i laureati triennali di oggi con quelli quadriennali del vecchio ordinamento, non mi sembra neppure gisuto non considerarli neppure nel computo. I laureati sono in misura maggiore rispetto a qualche anno fa”.
INDIETRO RISPETTO A UE – “Vero, ma questo dipende dalle famiglie che per ragioni economiche non iscrivono i figli ai corsi universitari”.
DIDATTICA – “L’Università ha investito poco in termini di didattica, non tutti gli studenti possono dedicarsi a tempo pieno allo studio, ci sono quelli che lavorano. Occorre governare il fenomeno e organizzare al meglio la didattica. Accompagnare i fuoricorso supportandoli e non reprimendoli”.