Categorie: Alunni

Bestemmiare a scuola: volano le multe

E’ questa la trovata di una professoressa dell’istituto Olivetti di Monza, che ha deciso di sostituire alle note sul registro le sanzioni per le parolacce: 50 centesimi per le scurrilità, 3 euro per le bestemmie.

Il metodo pare funzionare, infatti, nelle classi si è notato un miglioramento del gergo degli studenti: c’è chi si complimenta con se stesso nel mese in cui non deve pagare nulla e chi aiuta i compagni a trattenersi.

A tal proposito si ricorda che il divieto di bestemmiare deriva da una vecchia norma del codice penale  (Art. 724 cod. pen.) che puniva quale reato la bestemmia in pubblico. Dal 1999 la norma è stata depenalizzata. Per cui, oggi, bestemmiare in pubblico non è reato ma semplice illecito amministrativo sanzionato con una multa, al pari di un eccesso di velocità. Inoltre, la norma, per ragioni storiche, fa riferimento soltanto alla religione cattolica. Quindi è punita soltanto la bestemmia contro questa religione, nonostante la Corte costituzionale abbia indicato l’opportunità di estendere la tutela a tutte le religioni (Corte cost. sent. 28 luglio 1988 n. 925). Per esempio, un’imprecazione contro Maometto non implica una sanzione.

Aldo Domenico Ficara

Articoli recenti

I Simpson, nel loro mondo c’è davvero di tutto, inclusa tanta scienza

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…

23/12/2024

Il 2025 sarà l’anno record di spese militari, mentre caleranno per Scuola, Ricerca e Sanità: petizione Avs per fermare nuovi carri armati e missili

"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…

23/12/2024

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024