Attualità

Bianca Granato (M5S) non vota la fiducia a Draghi e si dimette da capogruppo in Commissione

La senatrice Granato si dimette da capogruppo 5 Stelle della commissione cultura in Senato e vota no alla fiducia al Governo di Mario Draghi.
Lo ha annunciato in serata sulla sua pagina Facebook.
Nel sui post, dal titolo “C’è chi dice no”, la senatrice catanzarese scrive: “Ho deciso, coerentemente con quello che ho sempre dichiarato, che non farò parte di questa maggioranza diventata una beffa rispetto al principio di autodeterminazione dei popoli che è confluito nell’articolo 1 della Costituzione. La dichiarazione di intenti di Draghi è una palese violazione di quel principio.”
Durissima la critica al suo partito che potrebbe essere ex partito.
“La cosa triste e preoccupante è trovarsi oggi in un Parlamento silente, totalmente acquiescente rispetto ad un atto di indirizzo che consiste nell’asservimento di ogni esigenza umana alle logiche del mercato”.

“Non era questo il motivo per cui il popolo italiano ci aveva riconosciuto oltre il 30% dei seggi in Parlamento – aggiunge Granato – ed è veramente triste vedere come tutte le forze politiche si siano assoggettate ad abdicare al proprio ruolo pur di concorrere a gestire i vari scostamenti di bilancio e il Pnrr per garantirsi il vitalizio dell’appartenenza a quella che ormai sempre più si configura come una casta coesa e solidale”.
“Un obiettivo –
conclude la senatrice del M5S – che supera i confini di ogni ideologia e che costituisce un collante formidabile tra tutti i convitati a questo munifico banchetto, da cui, per quello che può valere, mi dissocio pubblicamente”.
Nella tarda serata di martedì 17 febbraio ha espresso questi stessi argomenti nella dichiarazione di voto contro il governo Draghi in dissenso al suo gruppo poco prima della conta che darà la fiducia all’esecutivo di Mario Draghi.
Ora potrebbe scattare la sanzione dell’espulsione della Senatrice Bianca Laura Granato dal Movimento 5 Stelle.

Libero Tassella

Articoli recenti

Sicurezza nelle scuole, D’Aprile (Uil Scuola Rua): non bastano i finanziamenti spot, tema che va messo all’apice dell’agenda politica

Oggi, 22 novembre, si celebra la Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole. Il Dossier scuola,…

22/11/2024

Noemi: “I genitori si comportano da amici e sono i ragazzi fare gli adulti. Relazioni tossiche? Se ne dovrebbe parlare sui social”

La cantante Noemi, al secolo Veronica Scopelliti, classe 1982, ha rilasciato una lunga intervista a…

22/11/2024

Violenza di genere: per 8 italiani su 10 è un’emergenza che si deve affrontare (anche) scuola

Per l’80% degli italiani, la violenza di genere è un’emergenza che richiede un intervento immediato.…

22/11/2024

Violenza sulle donne e parole di Valditara, imbrattata sede del Mim: “Stufi di educare chi è responsabile dell’educazione”

La sede del Ministero dell'Istruzione e del Merito in viale Trastevere a Roma è stata…

22/11/2024

Allarme scabbia, due scuole chiuse in Puglia

Nuove segnalazioni arrivano dal Salento, dopo i recenti episodi di scabbia registrati nel carcere di…

22/11/2024

Sicurezza nelle scuole, pubblicato il Dossier 2024 dell’INAIL: ci sono anche i dati degli infortuni di studenti e insegnanti

Pubblicato in occasione della Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, istituita il 22 novembre,…

22/11/2024