Intervenuto alla conferenza stampa sui temi legati al PNRR e la scuola, il ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi ha affermato:
“Ringrazio il presidente Draghi per aver cominciato dalla scuola, l’università e la ricerca sul PNRR. Ci sono due componenti essenziali, le riforme e gli investimenti. Tre riforme in programma sugli studenti, istituti tecnici di formazione, istituti tecnici superiori e l’orientamento che deve partire dalle scuole medie. Dignità al mestiere di insegnante, con nuove norme del reclutamento, stiamo lavorando con la ministra Messa, la formazione continua dev’essere fondamentale”.
“Poi la riforma della riorganizzazione dell’intero sistema didattico, dimensionamento degli istituti e numerosità delle classi. Gli ambienti per una nuova didattica e i contenuti, per i primi sono previsti 13 miliardi di investimento, 5,4 miliardi per la nuova didattica. Grande attenzione per gli asili nido, servizi per la prima infanzia sono fondamentali, le mense scolastiche, le palestre, scuole 4.0 per avere scuole dotate di tutti gli strumenti, tempo pieno, riduzione dei divari, didattica digitale integrata per tutto il personale, nuove scienze, permettere ai nostri ragazzi di sperimentare”.
“Il dato che voglio presentare è questo, siamo pronti entro novembre 2021 bandi per oltre 5 miliardi: 3 miliardi per asili nido, 400 milioni per mense scolastiche, 300 milioni per palestre, 800 milioni per scuole nuove, 500 milioni per la messa in sicurezza, il 40% per le aree del Mezzogiorno. Abbiamo chiaro che dobbiamo assistere i Comuni, faremo quanto prima un passaggio con la ministra Gelmini. Ci sarà un piano per il sostegno dei Comuni con la Cassa deposito e prestiti. Ci sono tavoli tecnici che stiamo già facendo con le realtà sociali”.