Il Programma, preannunciato da diversi mesi dal Mpi, si articola in due distinti progetti e dispone per il 1999-2000 di un finanziamento di 20 miliardi che dovrà servire ad attivare 192 biblioteche nelle scuole elementari, medie inferiori e superiori. Le indicazioni su come predisporre i progetti e sulle linee generali di sviluppo dell’iniziativa sono contenute nella recentissima C.M. n. 228 del 5 ottobre.
Le scuole hanno tempo fino al prossimo 15 novembre per predisporre i progetti ed inviarli ai Provveditorati che, a loro volta, dovranno selezionare quelli ritenuti meritevoli di finanziamento e segnalarli al Mpi.
Gli stanziamenti sono di due tipi.
I progetti B1 riguardano le scuole che attualmente dispongono di attrezzature o spazi insufficienti, o di carenti fondi librari. Per questo capitolo sono disponibili 16 miliardi e 700 milioni che dovranno servire per finanziare 142 progetti con un massimo di 116 milioni per scuola.
Due miliardi e mezzo sono invece destinati al potenziamento e allo sviluppo delle biblioteche già avviate: si tratta dei progetti B2 (48 su tutto il territorio nazionale) che dispongono di un finanziamento di 52 milioni ciascuno.
Per le azioni di monitoraggio del programma e per il sostegno ad altre iniziative ad esso collegate sono stati destinati 800 altri milioni.
Il piano prevede che si possano istituire biblioteche interscolastiche, creando delle reti fra più istituti, anche di ordini e indirizzi di studio diversi.
Gli stanziamenti potranno servire non solo per dotare le biblioteche scolastiche di libri per la lettura e la consultazione, ma anche per l’acquisto degli arredi necessari, per l’abbonamento a riviste e per acquisire videocassette e cd-rom.
Per presentare il progetto è necessario servirsi dell’apposita modulistica che può essere reperita nel sito Web del Ministero della Pubblica Istruzione dove si possono consultare anche il testo integrale della circolare ed il documento sul "Programma per la promozione e lo sviluppo delle biblioteche scolastiche".