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BigMama: “Dicono che siamo troppo fragili, io dico che non si può tollerare che dei docenti bullizzino dei ragazzi”

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La cantante 24enne BigMama, nome d’arte di Marianna Mammone, reduce dal Festival di Sanremo 2024, è tornata a parlare di molti temi a lei più cari: il bullismo, la differenza generazionale tra generazione Z e adulti, l’educazione dei genitori e dei docenti.

“Stiamo provando a insegnare agli adulti”

Ecco le sue parole rilasciate a La Stampa: “Stiamo provando a insegnare agli adulti. C’è da imparare dai grandi ma anche dai più piccoli. Per alcune cose gli adulti non hanno sensibilità e sguardo ed è normale. Un certo modo inaccorto di educare i bambini, che fino a pochi anni fa era considerato normale ha creato disastri psicologici e emotivi”, ha esordito.

“Dicono che siamo troppo fragili. Io dico invece che non c’è alcuna ragione di tollerare che dei professori bullizzino dei ragazzini, che chi ha un corpo non conforme venga messo alla gogna. Niente di tutto questo forma, come ci hanno raccontato spesso. La violenza non forma, deforma”, ha aggiunto, riferendosi agli insulti da lei ricevuti da un professore ai tempi della scuola.

BigMama e il docente che l’ha insultata

Di questo ha parlato in maniera più approfondita qualche giorno fa: “I ragazzini si difendono da una vita cattiva con la perfidia. Invece non giustifico gli adulti”. Il riferimento è ad un docente che l’avrebbe sbeffeggiata, che a quanto pare non si è mai scusato.

“Ma quando mai? Mi ha scritto un messaggio come se fossi sua figlia: Marianna cara, ti ricordi di me? L’ho ignorato. Se gli dicessi che mi ha fatto stare male risponderebbe: ‘Vabbé ma io stavo giocando’. Quel professore non si rende conto che ha dato il via a una valangata di commenti negativi e battute dei compagni di scuola”.

La cantante sta per laurearsi in Urbanistica: “Mi manca un solo esame. Non mi farò scappare il foglio con su scritto dottoressa Marianna Mammone”. Mamma dice che dopo la laurea potrò fare quello che voglio”.