Categorie: Disabilità

Bimbi obesi più a rischio depressione

Secondo un nuovo studio condotto negli Usa già al primo grado di obesità i bambini con tanti chili di troppo hanno maggiori probabilità di diventare introversi e mostrare segni di depressione. Piacciono meno ai loro coetanei e sono più spesso presi di mira e derisi dai compagni di classe ‘normopeso’.

Un problema che riguarda numeri sempre più alti di piccoli cittadini, visto che l’obesità infantile è quasi quadruplicata nella fascia tra i 6 e gli 11 anni di età dal 1980 a oggi.

 

LA TECNICA DELLA SCUOLA E’ SOGGETTO ACCREDITATO DAL MIUR PER LA FORMAZIONE DEL PERSONALE DELLA SCUOLA E ORGANIZZA CORSI IN CUI È POSSIBILE SPENDERE IL BONUS.

{loadposition bonus}

 

Gli scienziati hanno preso in considerazione 1.164 alunni di prima elementare di 29 scuole rurali in Oklahoma per esaminare la vita sociale e psichica dei bambini obesi. I piccoli protagonisti del lavoro vivevano in 20 città di 8 contee, con tassi di obesità in età adulta che variavano dal 28 al 41%. La maggior parte proveniva da famiglie di bianchi con reddito basso, mentre circa un quinto degli studenti erano di origine indiano-americana.

Dallo studio emerge che i bimbi gravemente obesi non vengono proprio menzionati dai coetanei quando viene chiesto loro con chi preferiscono o meno giocare. In termini di salute emotiva, i piccoli obesi gravi mostravano più sintomi di depressione rispetto ai bambini in sovrappeso e normopeso. Inoltre sia gli obesi che gli obesi gravi – rispetto ai coetanei sovrappeso – avevano più sintomi fisici (per esempio, lamentavano più volte dolori e avevano all’attivo più visite all’infermeria della scuola), che potrebbero essere il risultato di stress o preoccupazioni psicologiche.

Tutti questi fattori a lungo andare possono esacerbare nei bambini oversize i conflitti con il loro peso. 

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Maturità 2025, che fine ha fatto la circolare per presentare le domande? Le scuole intanto stanno dando indicazioni, confermando la prima scadenza del 30 novembre

"Nelle more dell’emissione della nota M.I.M. sui termini, modalità e presentazione delle domande, da parte…

22/11/2024

Donne vittime di violenza, ministero dell’Istruzione illuminato di rosso. Valditara: la scuola sarà al vostro fianco

Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…

22/11/2024

Christian Raimo sospeso dal servizio per tre mesi: mi spiace, non volevo insultare Valditara ma difendere la scuola pubblica dalla politica distruttiva – VIDEO

L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…

22/11/2024

Una tiktoker: “Sono bella, non ho bisogno di studiare”. Castellana (Gilda): “Questi sono i messaggi che arrivano ai ragazzi?”

La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…

22/11/2024

Promuovere la sicurezza nelle scuole: al via la seconda edizione del concorso nazionale per gli studenti

In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…

22/11/2024

Benessere emotivo e relazionale degli studenti, arriva il docente facilitatore nelle scuole di Trento tra due anni

Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…

22/11/2024