In attesa di conoscere il testo ufficiale del parere definitivo è già possibile affermare che la Commissione Cultura ha concluso l’esame dello schema di decreto del Presidente della Repubblica recante regolamento in materia di proroga del blocco della contrattazione e degli automatismi stipendiali per i pubblici dipendenti.
La relatrice Puglisi ha illustrato uno schema di osservazioni contrarie sul quale sono intervenuti il presidente Marcucci, nonché diversi altri senatori in rappresentanza di tutti i gruppi parlamentari.
Dopo una breve sospensione della seduta, si è passati alla votazione di un documento predisposto dalla relatrice. La Commissione ha così approvato all’unanimità lo schema di osservazioni contrarie al Regolamento.
Sulla precisa scottante vicenda si è espresso il sen. Andrea Marcucci, Presidente della Commissione Istruzione a Palazzo Madama, che ha detto: “La commissione Istruzione pubblica del Senato ha dato all’unanimità parere negativo, per quanto di competenza, al regolamento presentato dal Governo sulla proroga del blocco della contrattazione per tutti i pubblici dipendenti”.
“Oggi i docenti italiani – si legge nella nota diffusa – hanno, a parità di orario di lavoro, stipendi più bassi rispetto ai colleghi europei. Il blocco della contrattazione è particolarmente lesivo anche perché i docenti non hanno progressione di carriera, ma solo gli scatti, peraltro non più corrisposti dal 2010. In questo modo la Commissione Istruzione intende mantenere fede all’impegno preso nei giorni scorsi dal ministro Carrozza.”
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