“Dopo la sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea, il governo, con la manovra economica, ha l’occasione giusta per stabilizzare i docenti precari e sanare così un vulnus grave. Le risorse del Fondo Buona scuola, infatti, vanno orientate in questa direzione”. A dirlo è il senatore di Italia Lavori In Corso (ILIC), Fabrizio Bocchino, primo firmatario di un emendamento ad hoc alla Legge di stabilità.
“Spiace dover constatare che più di un anno prima della sentenza Ue – rimarca il vicepresidente della commissione Istruzione di Palazzo Madama – avevo sottolineato in un ordine del giorno, accolto dal governo, l’urgenza della stabilizzazione del personale scolastico. Anche e soprattutto alla luce della procedura d’infrazione 2010/2124. Alla fine, la giustizia è arrivata prima della politica”.
“Adesso, però – conclude Bocchino – non ci sono più alibi. La parola d’ordine deve essere una sola: assunzione”.
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