”Sono d’accordo con il premier Renzi quando, nel suo discorso in Senato, parla della necessità di restituire valore sociale agli insegnanti. Diamo subito un segnale in tal senso, chiediamo al governo di dare il via libera alla proposta di legge Ghizzoni per risanare l’errore compiuto dalla riforma Fornero sui cosiddetti ‘Quota 96’ della scuola che consentirebbe anche immediati nuovi ingressi tra gli insegnanti”: questo scrive nel suo blog Francesco Boccia che già si era impegnato solennemente, con la costituzione del governo Letta, nel corso di una assemblea a Roma col personale di “Quota 96”, a sanare la sventurata riforma Formero sulle pensioni. Riforma profondamente punitiva nei confronti del comparto, a cui è stato negato il pensionamento non riconoscendo la specificità della scuola che dispone di una sola finestra di uscita. Infatti ha poi proseguito:
”La Commissione Bilancio ha più volte proposto coperture al provvedimento senza mai trovare adeguato riscontro. Ci riproveremo nei prossimi giorni, sicuri di un pronto riscontro sia del premier che dei ministri Giannini e Padoan”.