“A settembre si ritorna a scuola. La ministra Azzolina, nei prossimi giorni, si raccorderà con tutte le parti in causa per definire un percorso”. Così il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia, a margine della sua visita nell’ospedale Vittorio Emanuele II di Bisceglie, in Puglia. “La scuola ha fatto dei sacrifici immensi, gli insegnanti sono stati semplicemente unici nell’adattarsi alla condizione in cui eravamo”, ha aggiunto, per poi ringraziarli assieme a “operatori sanitari, forze armate, forze dell’ordine, perché senza di loro non ce l’avremmo fatta”.
“Questo pezzo di Stato è stato messo a dura prova e ha cambiato il modo di lavorare da un giorno all’altro e con una pressione incredibile – ha continuato il ministro – Ora si riparte, con tecnologie, fibra ultra veloce e tanti investimenti in più che lo Stato sta già facendo e con scuola in sicurezza”.
“Il messaggio è che crediamo nello Stato, nell’impegno che lo Stato ci ha messo e soprattutto in ognuno di noi perché docenti, insegnanti, operatori sanitari sono un pezzo delle nostre famiglie. Lo Stato siamo noi quando noi ci teniamo per mano e lo Stato diventa più forte”, ha concluso Boccia.