Circa 1000 studenti e docenti delle scuole superiori riunite per interrogarsi sulla domanda fondamentale: “Quid est tempus?” E’ questo il titolo della 21esima edizione del Concorso nazionale di filosofia per scuole superiori, Romanae Disputationes che si terrà i prossimi 20 e 21 marzo in presenza al Teatro Duse di Bologna e in diretta streaming.
Un programma ricco di appuntamenti, mercoledì si comincerà con la lezione-dialogo dal titolo “Tempo ed esistenza” con il filosofo Carmine Di Martino dell’Università di Milano per poi proseguire con la novità dei monologhi filosofici scritti e recitati dagli studenti vincitori e l’intervento del filosofo Bruno Mastroianni. La sera poi ecco lo spettacolo musicale dal titolo “Si muove la città. Storia e canzoni di Lucio Dalla”, promosso da Incontri Esistenziali.
Il giovedì mattina spazio alle attese finali delle dispute filosofiche Age Contra prima delle premiazioni finali. A settembre, tra i 6.000 studenti partecipanti si sono formati oltre 280 team che hanno elaborato un contenuto filosofico originale in forma scritta o video o monologo preparandosi al torneo di disputa filosofica Age Contra.
Questo il commento dell’ideatore e direttore del Concorso Marco Ferrari: “Romanae Disputationes è un progetto preziosissimo per la scuola italiana, perché chiede di lavorare in team, di approfondire le competenze riflessive, nel pensiero critico e nel saper mettere in discussione le proprie convinzioni. Le ragazze e i ragazzi si confrontano, insieme e nel tempo libero, per approfondire problemi troppo spesso relegati all’ora di lezione e che hanno un significato essenziale per la vita, come la domanda “Quid est tempus?”. Le Romanae Disputationes portano la scuola fuori dalla scuola, all’università, al Teatro Duse di Bologna, a conoscere scuole di tutta Italia, a fare filosofia e a farla tutti insieme”.