L’Ufficio Scolastico Regionale ha sempre seguito attentamente gli eventi segnalati dalla stampa, in stretto collegamento operativo con l’Ufficio Scolastico Provinciale di Bologna e con i dirigenti scolastici degli istituti coinvolti nelle vicende in argomento.
Nel merito delle questioni di cui si tratta, la normativa vigente riguardo l’utilizzazione degli edifici scolastici è esplicita e non prevede ovviamente che gli stessi possano essere utilizzati senza apposita autorizzazione.
Secondo norma, infatti, gli edifici scolastici possono essere concessi per lo svolgimento di assemblee, seminari, convegni, altre attività esplicitate e formalizzate, a seguito di specifica richiesta di persona od organizzazione aventi titolo, tramite autorizzazione formale del consiglio di circolo o di istituto ed esecuzione della stessa da parte della giunta esecutiva del medesimo consiglio di circolo o di istituto.
Ciò ai sensi degli articoli 94, 95, 96 del Decreto Legislativo 16 aprile 1994, n. 297 e successive modificazioni in ragione dell’autonomia normativamente riconosciuta alle istituzioni scolastiche.
Tali orientamenti normativi, cui le istituzioni scolastiche devono attenersi, sono ben noti e saranno comunque oggetto di una specifica comunicazione ai dirigenti scolastici della regione.