Non c’è ancora nessuna ufficialità, ma dopo le interpretazioni della FLC CGIL, anche dalla CISL Scuola arrivano rassicurazioni per il personale precario della scuola.
Infatti, il Sindacato fa sapere che “a seguito di contatti intercorsi tra il patronato INAS nazionale e l’INPS per un’attenta verifica circa il diritto dei supplenti con contratto scaduto il 30 giugno di accedere al bonus di 200 euro previsto nel DL “Aiuti”, è possibile fornire le seguenti indicazioni. Il decreto legge dispone che tra le categorie beneficiarie del bonus ci siano i lavoratori stagionali o a tempo determinato o con contratto di lavoro intermittente in possesso di 50 giornate lavorative nel corso del 2021 e il cui reddito non superi, in tale anno, i 35.000 euro. Non essendovi, ad avviso dell’INPS, alcuna esplicita preclusione che possa riguardare i lavoratori a tempo determinato della scuola, anch’essi possono rientrare tra coloro che per ricevere il bonus devono farne richiesta all’Istituto di Previdenza“.
La domada va inoltrata all’INPS entro il 31 ottobre. Il pagamento sarà fatto direttamente dall’INPS sul conto dell’interessato e non potrà comunque avvenire prima della fine di settembre, tenuto conto dei tempi necessari all’INPS per verificare che l’indennità non sia già stata liquidata in precedenza al richiedente.
Auspichiamo che arrivino presto indicazioni ufficiali da parte dei Ministeri competenti.
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…