Attualità

Bonus 5500 euro parlamentari, Conte (M5s) mantiene la promessa: regalati tablet e pc a scuola in difficoltà

Lo scorso dicembre aveva fatto scalpore la notizia del raddoppiamento del bonus, arrivato fino a 5500 euro, riservato ai componenti della Camera dei deputati, volto all’acquisto di “dotazioni d’ufficio” come tablet, pc e smartphone, approvato da una delibera del Collegio dei questori della Camera.

In molti si sono indignati di fronte a questa decisione, sostenendo che si tratta di soldi che potrebbero essere destinati a ben altro e non regalati a chi non ne ha bisogno davvero. Per questo il programma Mediaset Le Iene ha condotto un’inchiesta raggiungendo molti deputati, ai quali è stato chiesto un commento a proposito di questo chiacchierato bonus.

In particolare l’ex premier Giuseppe Conte (M5S) ha risposto alla provocazione affermando di avere intenzione di devolvere il bonus lui riservato ad una scuola in difficoltà al fine di acquistare dotazioni informatiche.

La donazione è stata fatta? A quale scuola? Lo show ha fatto un altro servizio sul tema, andato in onda lo scorso 10 gennaio, in cui ha cercato di capire cosa sia stato fatto. Le immagini ritraggono l’inviato de Le Iene, Filippo Roma, che dopo il primo servizio ha incontrato vari politici per lasciare loro un cartoncino con su scritti l’indirizzo di una scuola bisognosa, il circolo didattico Gianni Rodari di Villaricca, in provincia di Napoli, che proprio di recente ha subito un furto di materiali elettronici, e la lista delle dotazioni che farebbero comodo all’istituto.

La donazione

Tra i deputati incontrati da Roma, una settantina, alcuni hanno detto di voler donare il loro bonus, come Fassino (Pd), Lupi (Noi con l’Italia), Cattaneo (FI), Serracchiani (Pd), Bonelli (Alleanza Verdi) e, di nuovo, Conte (M5S), al quale è stato fatto notare che tra chi ha firmato questa misura c’è l’onorevole Scerra, un pentastellato. “Non siamo riusciti a bloccarla ma abbiamo rimediato subito”, ha risposto l’ex presidente del Consiglio, ribadendo di voler mantenere la promessa fatta. Non sono mancati anche coloro che non hanno accolto l’invito del programma.

Le Iene è poi andato a verificare se le dotazioni fossero state recapitate effettivamente all’istituto. Lo show ha mostrato che sono arrivati molti regali, scartati dagli stessi bambini sbalorditi, ognuno con su scritto il nome dei deputati donatori, come Conte, Bonelli, Cattaneo e Lupi. Tre pacchi, invece, sono arrivati anonimi. Non tutti i politici, comunque, hanno aderito. “Sono arrivati 53 tablet e e 13 computer portatili. Abbiamo deciso di devolvere parte di questi doni ad altre tre scuole del territorio”, ha spiegato la dirigente scolastica Maria Pia Ciccarelli.

Laura Bombaci

Articoli recenti

Mobilità 2025-2028, che punto è la trattativa? Quali novità sulle precedenze? Risponde l’esperto

Continuano in modo frenetico gli incontri tra organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2019/2021 e i…

22/11/2024

L’insegnante aggredita da 30 genitori è indagata: “Atto dovuto”. Lei replica: “Non verrà fuori nulla di compromettente”

L'insegnante di sostegno che è stata aggredita da una schiera di trenta genitori inferociti è…

22/11/2024

Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole: Valditara ricorda le vittime e rinnova l’impegno delle istituzioni

“Nella Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, il mio pensiero commosso va alle vittime…

22/11/2024

Susanna Tamaro: “L’uomo è complesso e l’algoritmo è rozzo. Educazione e selezione delle persone devono starne fuori”

La scrittrice Susanna Tamaro, in un'intervista rilasciata a Il Corriere della Sera, ha fatto una…

22/11/2024

Riconoscimento anno 2013 per i docenti ed il personale ATA: come ottenerlo

La recente sentenza della Corte di Cassazione del 11 giugno 2024 ha aperto una significativa…

22/11/2024

Educazione civica e consumismo: la storia del cartello “Phoebus” e l’obsolescenza programmata

È bene diffidare di chi vede complotti ovunque. Eppure qualche complotto esiste: i giovani vanno…

22/11/2024