Secondo quanto riferisce la Lega Nord, il Governo avrebbe ritirato l’emendamento che estende agli stranieri il bonus Cultura per i 18enni.
“Si è rivelato quindi utile – dice Mario Pittoni, responsabile federale Istruzione della Lega Nord – denunciare lo scandalo nello scandalo di un’operazione a sfondo palesemente elettorale con cui Renzi, alla vigilia del voto amministrativo del 5 giugno, puntava a ingraziarsi insieme agli oltre 550 mila neo elettori italiani che compiranno gli anni nel 2016, pure alcune decine di migliaia di giovani di nazionalità extracomunitaria con permesso di soggiorno in corso”.
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“Alle elezioni comunali possono infatti partecipare anche gli stranieri residenti”, ha concluso Pittoni.
Ricordiamo che il bonus da 500 euro esteso ai giovani extracomunitari – neo 18enni in regola – aveva creato immediate polemiche, alimentate soprattutto dai leghisti.
Le proteste erano state, su twitter, dalla senatrice Francesca Puglisi, responsabile Scuola Pd, secondo la quale “l’estensione della card ai 18enni con permesso di soggiorno è una misura di civiltà e di vera inclusione. Davvero tristi le solite miserie della Lega”.
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