Il neo-ministro dei Beni Culturali, Alberto Bonisoli, ha proposto l’abolizione del bonus cultura, destinato, per volontà del precedente ministro Dario Franceschini, a chi ha compiuto 18 anni nel 2017 e che permette di ottenere 500€ da spendere in cinema, musica, concerti, eventi culturali, libri, musei, monumenti e parchi, teatro e danza, corsi di musica attraverso l’app “18app”.
L’idea era quella di spingere appunto i giovani verso l’acquisto di prodotti culturali o che potessero essere utili alla loro formazione. L’iniziativa purtroppo si è tradotta con un’erogazione di soldi pubblici a pioggia, sul quale di fatto non è stato possibile effettuare alcun controllo.
Dalle colonne di questo giornale ci permettiamo di proporre una soluzione media fra l’erogazione a pioggia e la totale abolizione. Una soluzione che ha il suo merito non nell’essere una via di mezzo, ma di avere un contenuto educativo. Perché non continuare ad erogare i 500 € solo a quegli studenti che ottengono tutti dieci nella pagella di quinto superiore? E magari un importo inferiore anche per chi ha la media del nove? Sarebbe un riconoscimento a coloro che hanno messo impegno e passione nell’esecuzione del proprio dovere e inoltre introdurrebbe un criterio meritocratico che non si limiti alla pur importante soddisfazione di essere lodati dai propri professori.
È necessario che i giovani percepiscano l’importanza dello studio e della formazione già in età scolare e non solo in maniera retrospettiva quando entreranno nel mondo del lavoro. Chi lavora nel mondo della scuola sa bene che si assiste di anno in anno a un sempre crescente livellamento verso il basso e crediamo sia giusto apportare in tal senso qualche misura correttiva. È sicuramente compito della scuola sostenere e aiutare gli alunni più bisognosi, ma questo non esclude affatto la possibilità che vengano premiate le cosiddette eccellenze.
Nicola Rosetti
Una domanda arrivata alla nostra redazione, ci impone di fare un chiarimento importante sul 30%…
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni in questi giorni è andata in Lituania a visitare…
Come abbiamo scritto, è partito il 21 dicembre scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova…
La scrittrice Susanna Tamaro è tornata a parlare della sua battaglia contro l'uso troppo pervasivo…
In questo scorcio di fine anno sono diverse le procedure concorsuali e selettive riguardanti il…
Secondo una ricerca recente di Forum PA, la crescita culturale degli otto milioni di studenti…