Il bonus di Maturità sarà forse soggetto a cambiamenti e qualche modifica ma non può essere del tutto cancellato: lo ha detta la ministra dell’istruzione; mentre proprio oggi dovrebbe uscire il decreto relativo ai test d’ingresso slittati a settembre e al bonus di Maturità, oggetto delle polemiche degli ultimi giorni. Proprio la poca chiarezza e la difficoltà sull’assegnazione dei punti bonus che andrebbero sommati a quelli ottenuti nei test d’ingresso per le facoltà ad accesso programmato, ha fatto sì che le prove di ammissione slittassero a settembre.
Infatti, secondo la ministra Carrozza, i criteri per l’assegnazione del bonus Maturità vanno semplificati, ma non aboliti del tutto e per questo c’è bisogno di tempo.
E su questo punto la ministra è stata molto chiara perché alla base del bonus c’è un decreto legge che non può essere abrogato. “Rivedremo il bonus Maturità partendo dai voti della commissione con cui lo studente ha fatto l’esame. Non ci sarà riparametrazione rispetto all’anno precedente, ma la valutazione sarà rispetto alla sua commissione”, aveva infatti detto la ministra durante la video chat dei giorni scorsi