Come avevamo anticipato, l’INPS ha dato il via alla procedura che consente l’inserimento delle domande di Bonus Nido per l’anno 2022.
Si può autocertificare l’importo in fase di allegazione della fattura di cui si chiede il rimborso; l’importo mensile deve comprendere il pagamento della retta e dei pasti relativi alla mensilità e il bollo, ma non deve comprendere l’iscrizione al nido, il pre e post scuola e l’IVA; in quest’ultimo caso fanno eccezione gli asili nido gestiti da una cooperativa sociale.
L’IBAN, inserito nella domanda, deve essere intestato al richiedente. L’importo spettante è determinato in base dell’ISEE minorenni.
Le domande saranno precompilate per i beneficiari del Bonus Nido 2021.
Per spiegare come fare domanda, l’INPS ha pubblicato un video tutorial.
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