“Le regole del bonus premiale si stanno decidendo a fine anno scolastico: non si fa così”: a dirlo a Radio Cusano Campus è stato il nostro direttore Alessandro Giuliani, nel corso della rubrica settimanale della trasmissione Open day.
Sollecitato a tracciare un resoconto di un anno dal varo della Buona Scuola, il direttore ha detto che si è trattato di un periodo “travagliato”, ricordando comunque che i docenti per “etica e senso di responsabilità” hanno svolto il loro lavoro mettendo da parte polemiche.
Sul bonus del merito “ci sono state molte polemiche perché le norme per distribuire dei fondi, tra i 20 e i 25 mila euro ad istituto, ad una stretta cerchia di docenti-attori più meritevoli, tra il 10 ed il 20 per cento, vengono stabilite a fine copione”. Per questo, i docenti, hanno buoni motivi per contestare tale modo di procedere.
Tra i motivi di protesta, ha ricordato Giuliani, ci sono anche le modalità con cui sono stati assegnati i docenti neo-assunti alle sedi di servizio.
Si è parlato, nel corso della trasmissione, anche di mobilità e di ambiti territoriali, facendo riferimento all’intervista realizzata a Pino Turi, segretario Uil Scuola.
Ascolta l’intervento del direttore
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