Categorie: Politica scolastica

Boom di 100 e lode al Sud, Zaia (Lega): lassismo in certi prof, intervenga il ministro

Si allarga a livello politico la polemica sulle votazioni alla maturità, in percentuale sempre alte al Sud rispetto al Nord Italia.

Alla difesa attuata da Pino Pisicchio, presidente del gruppo Misto alla Camera, ha fatto seguito l’attacco del presidente della Regione Veneto Luca Zaia (Lega Nord), che solleva il problema delle modalità di valutazione degli studenti nelle scuole italiane.

“E’ evidente che c’è qualcosa che non funziona nella scuola italiana e nei suoi sistemi di valutazione – accusa Zaia – se i ragazzi del Nordest, in testa alle classifiche Ocse e Invalsi per preparazione, poi risultano all’ottavo posto nelle statistiche dei ‘cento e lode’ alla maturità. Questo rappresenta in problema per la credibilità della scuola italiana, ma soprattutto una penalizzazione inaccettabile per i nostri ragazzi e il loro futuro”.

Secondo Zaia, “alla luce delle comparazioni tra Regioni sugli esiti degli esami di Stato, appaiono evidenti disparità inspiegabili. Fioccano i cento e lode nelle classi delle province del Sud, nonostante la preparazione degli studenti certificata dalle prove Invalsi nelle scuole del Sud del Paese negli ultimi sei anni sia costantemente sotto la media italiana. Viceversa, gli studenti del Veneto, che risultano i migliori per le competenze in matematica secondo i valutatori Ocse-Pisa e si sono classificati ai primi posti in Italia nelle prove Invalsi 2016, alla maturità ottengono appena un terzo dei ‘cento e lode’ della Campania, un quarto della Puglia, la metà della Sicilia e del Lazio. Delle due l’una: o i test non funzionano o c’è qualche lassismo di troppo negli esaminatori”.

Il governatore veneto non ci sta: “questo scarto fa male alla scuola e al Paese, ma soprattutto penalizza i ragazzi del Nordest e le loro famiglie”.

“Il punteggio della maturità – continua – ondiziona l’accesso all’università, la graduatoria nei concorsi pubblici e le chances di collocamento, oltre che la possibilità di accedere alle agevolazioni per il diritto allo studio. Mi rivolgo al ministro per l’Istruzione, Stefania Giannini, perchè non possiamo permetterci di deludere e penalizzare i nostri ragazzi, che rischiano di vedersi scavalcare da coetanei meno preparati ma con voti in pagella più generosi”.

Da qui l’appello al ministro: “convochi al più presto una commissione ministeriale di esperti, riattivi sistemi di verifica su campioni omogenei di scuole e di studenti, e rimetta allo studio modalità di valutazione rigorose e imparziali per l’esame di stato: gli strumenti e le possibilità per intervenire ci sono, e sono note. Ma concentriamoci quanto prima su questa emergenza: la scuola dei divari e del lassismo è una beffa amara per i migliori”.

 

{loadposition corso-leggere-arte}

 

 

{loadposition facebook}

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Valutazione alunni primaria: allo schema di OM non mancano critiche, anche sindacali; ma c’è chi dice che le scuole potranno ricorrere alla propria autonomia

Sullo schema di Ordinanza Ministeriale in materia di valutazione degli alunni della scuola primaria sul…

23/11/2024

A Roma scuole al gelo, guasti ai riscaldamenti negli istituti di tutta la città

Continuano i disagi nelle scuole di Roma. Dal 15 novembre, giorno previsto dall’ordinanza del sindaco…

23/11/2024

Il Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati chiede al MIM di garantire i diritti dei docenti precari: presentata diffida formale

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati in difesa dei docenti…

23/11/2024

Gite scolastiche, effimere illusioni per gli studenti, prezzi sempre più alti e meno accompagnatori disponibili

Sempre meno studenti in gita scolastica rispetto al passato, colpa dell’aumento dei prezzi che ha…

23/11/2024

Cosa fare con un Dop in classe? Come promuovere capacità e talenti di ogni alunno?

In classe, un DOP può essere valorizzato con attività creative e sfidanti, come progetti interdisciplinari,…

23/11/2024

Che cosa sono le UDA? Come usare l’intelligenza artificiale generativa per costruirle?

Le UDA (Unità di Apprendimento) sono percorsi didattici integrati che collegano obiettivi, competenze e attività…

23/11/2024