Secondo i dati dell’Asl Napoli 1 i contagi si sarebbero moltiplicati dal 15 al 20 ottobre (nei cinque giorni dopo la chiusura dettata dal governatore De Luca) tra studenti (+ 93%), docenti (+217), collaboratori (+5%) e contatti stretti (+30%).
Ma non solo, secondo quanto scrive il Mattino, i contagi stanno crescendo ancora con percentuali di circa il 3% tra studenti e contatti stretti (sostanzialmente a casa) e tra l’8 e il 15% per docenti e collaboratori (che continuano a recarsi a scuola).
Dal 24 settembre a oggi – si legge sempre sul Mattino- su 809 casi nelle scuole (anche più di uno per scuola) ci sono 860 studenti, 253 docenti, 78 collaboratori e 357 contatti stretti per un totale di 1.548 positivi, mentre al 15 ottobre (ultimo giorno in presenza) erano rispettivamente 253, 23, 3 e 97 (totale 376). L’incremento in due settimane è del 312 per cento sul totale.
Sempre secondo i dati dell’Asl Napoli 1 emergerebbe che le scuole con maggiori casi sono le superiori di secondo grado (453), più bassi nelle scuole superiori di I grado (161) e circa la metà nella scuola dell’infanzia e primaria (246).
Tra i docenti invece è esattamente l’opposto: 127 nell’infanzia e primaria, 28 nelle superiori di I grado e 98 nelle secondarie di II grado.
In modo particolare, sottolinea il quotidiano di Napoli, la Municipalità 5 (Arenella, Vomero) ha avuto un vero e proprio boom con un totale di 163 segnalazioni, balzando in cima ai quartieri con più positivi con 344 positivi, preceduta soltanto dalla Municipalità 3 (Stella, San Carlo all’Arena) che ha 403 positivi.