Alunni

Borse di studio, ecco gli esempi lodevoli da imitare

“Le borse di studio sono un finanziamento agli studi che viene concesso a studenti che non dispongano di adeguato sostegno economico”.

Concesse dalle Università prevedono particolari requisiti, come un buon rendimento scolastico a fronte di una insufficienza nel sostentamento economico familiare, come premio per particolari risultati conseguiti e come quelle emanate dallo Stato e dalle fondazioni pubbliche come agevolazioni nell’esercizio del diritto allo studio, anche come “buono libri”.

Le borse di studio istituzionali in Italia vengono erogate dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dalle Regioni.

I benefici delle borse di studio che hanno accompagnato gli studi universitari di tanti studenti, sono stati offerti anche per gli studenti dopo gli esami di maturità.

Per gli studenti meritevoli della scuola media dal 1989 il preside Giuseppe Adernò si è fatto promotore di assegnare a 139 studenti della terza media della scuola D’Annunzio” di Motta S Anastasia la somma di 500.000 lire per un totale di Lire 34.750.000 e, dopo l’avvento dell’euro, il contributo della borsa di studio è stato di 250 euro, assegnato a 185 studenti della Scuola “Parini” dall’anno 2000 al 2012 per un totale di €.46.250,00.

Nel corso degli anni le borse di studio sono state assegnate anche agli ex alunni della scuola media che hanno conseguito la maturità riportando la votazione di 100/100.

In modo lodevole la preside Anna Maria Di Falco, presso il Liceo “Turrisi Colonna” di Catania si è fatta promotrice della Fondazione “Onlus Turrisi Colonna” la prima a livello nazionale promossa da un’istituzione scolastica per aiutare i ragazzi meritevoli e con difficoltà economiche.

La cerimonia di consegna delle borse di studio a studenti delle diverse provincie della Sicilia, selezionati secondo un dettagliato bando, ha luogo presso la sala consiliare del Comune di Catania, al Palazzo degli Elefanti e quest’anno sarà la quinta edizione.

Lodevole e degna di ammirazione è stata l’iniziativa della dirigente del Liceo classico “Secusio” di Caltagirone, Concetta Mancuso, assessore alle Politiche sociali, la quale ha destinato a 28 studenti meritevoli la borsa di studio di €.1000,00 per un totale di €.28.000,00 rinunciando all’indennità di carica assessoriale sin dal primo giorno di nomina.
Le domande di adesione al bando comunale saranno presentate entro l’11 ottobre.

Un plauso alla Dirigente assessore e all’amministrazione comunale di Caltagirone.

L’impegno generoso di chi dona promuove negli studenti premiati per l’impegno nello studio la cultura della gratitudine e della riconoscenza. Significativa l’espressione che accompagna la consegna: “Oggi sei tu che ricevi un dono; domani sarai tu un dono per gli altri”

Giuseppe Adernò

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